Il TAR per il Lazio ordina al MIUR
di depositare le buste del concorso DS
di Aldo Ficara, da
Regolarità e Trasparenza nella Scuola 20.10.2013
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza Bis)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 5394 del 2012, integrato da
motivi aggiunti, e su contestuale domanda per accesso a
documentazione amministrativa, proposto dalla Prof.ssa M G C,
rappresentata e difesa dagli Avv.ti Ottavio Grandinetti, Alessia
Fiore e Daniele Majori, con domicilio eletto presso Studio Legale
Grandinetti in Roma, alla via A. Caroncini, n. 2;
contro
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, in
persona del Ministro pro tempore;
l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, in persona del legale
rappresentante pro tempore; Ministero per la Pubblica
Amministrazione e Semplificazione in persona del Ministro pro
tempore;
Ministero dell’Economia e delle Finanze in persona del Ministro pro
tempore;
Presidenza del Consiglio dei Ministri in persona del Presidente del
Consiglio pro tempore, tutti rappresentati e difesi dall’Avvocatura
Generale dello Stato presso cui ex lege domicilia;
Rosanna Sapia;
nei confronti di
per ottenere
La dichiarazione di nullità, l’annullamento e la disapplicazione, in
partibus quibus e nei limiti dell’interesse:
1) del Decreto del Direttore Generale ( di seguito, anche “D.D.G.”)del
Ministero dell’Istruzione e della Ricerca - Ufficio Scolastico
Regionale per il Lazio (di seguito, anche “Amministrazione”) n. 245
del 24 luglio 2012, recante l’approvazione dell’allegata graduatoria
generale di merito del “Concorso per esami e titoli per il
reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria,
secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli
istituti educativi”(di seguito, anche “Concorso”) indetto con D.D.G.
13 luglio 2011 pubblicato sulla G.U. - 4^ serie speciale n.56 del 15
luglio 2011 (di seguito, anche “Bando” ),pubblicato sul sito web
dell’Amministrazione in data 24 luglio 2012;
2) del D.D.G. n. 278 del 3 agosto 2012, con l’allegato, recante
l’asserita rettifica della suddetta graduatoria generale di merito,
pubblicato sul sito web dell’Amministrazione in data 3 agosto 2012;
3) di tutti gli atti e provvedimenti comunque presupposti,coevi,
connessi e conseguenti, anche non conosciuti, ed ivi compresi quelli
già impugnati con il ricorso introduttivo e nei confronti dei quali,
ad ogni buon conto, nuovamente ci si grava, qui di seguito riportati
con la numerazione del ricorso introduttivo:
a) il D.D.G. n. 156 del maggio 2012 ,recante in allegato elenco dei
candidati ammessi a sostenere le prove orali del Concorso,
pubblicato sul sito web dell’ Amministrazione in data 7 maggio 2012
(doc. n.1 del ricorso introduttivo);
b) ove occorra, la nota con la quale l’Amministrazione ha comunicato
alla ricorrente, a mezzo messaggio di posta elettronica in data 10
maggio 2012, la votazione dalla stessa conseguita nelle prove
scritte del Concorso (doc. n. 2 del ricorso introduttivo);
c) tutti i verbali, atti, provvedimenti ed allegati della
Commissione di Concorso relativi alla valutazione delle prove
scritte della ricorrente, anche non conosciuti, ivi compresi i
verbali nn.24 del 27.1.2012, 60 del 2.4.2012 e 81 del 7.5.2012 e le
schede di valutazione (doc. nn.3-7 del ricorso introduttivo);
d) ogni altro atto o provvedimento presupposto, coevo, connesso o
consequenziale, anche non conosciuto, ivi compresi, sempre ove
occora, in partibus quibus e nei limiti dell’interesse: d.1) il
D.D.G. n.288 del 10 ottobre 2011,recante la nomina della nuova
Commissione di Concorso in seguito alle dimissioni del Presidente
nominato con il D.D.G. n.275 del 23 settembre 2011 ( doc. n.8 del
ricorso introduttivo); d.2) il succiato D.D.G. n. 275/2011 , recante
la nomina dell’originaria Commissione di Concorso (doc. n.9 del
ricorso introduttivo ); d.3) il D.D.G. n.341 del 16 dicembre 2011,
con il quale la Commissione di Concorso costituita con il succiato
D.D.G. n.288/2011 è stata integrata, tra l’altro, da una
Sottocommissione nominata ex art.10, co. 10 D.P.R. 10 luglio 2008,
n.140 (doc..10 del ricorso introduttivo) d.4) le griglie predisposte
dalla Commissione e recanti i pretesi criteri e/o indicatori per la
valutazione delle prove scritte del Concorso (doc. n.11 del ricorso
introduttivo); d.5) tutti i verbali, atti, provvedimenti ed allegati
della Commissione di Corso relativi alla predisposizione delle
suddette griglie di valutazione,anche non conosciuti, ivi compreso
il verbale n.6 del 20.12.2011 (doc.12 del ricorso introduttivo);
d.6) gli elenchi degli aspiranti alla nomina di Presidente e membri
della Commissione di Concorso ,ivi inclusi i D.D.G. n. 271 del 13
settembre 2011 e n.287 dell’8 ottobre 2011, con i relativi allegati
(doc.nn.13-14 del ricorso introduttivo); d.7) l’art.7 del suddetto
Bando di Concorso pubblicato sulla G.U. -4^ serie speciale n.56 del
15 luglio 2011 (D.D.G. 13 luglio 2011, doc. n. 15 del ricorso
introduttivo); d.8) l’art. 10,co. 3-4- del D.P.R. 10 luglio 2008
n.140 (<Regolamento recante la disciplina per il reclutamento dei
dirigenti scolastici ai sensi dell’art.1 comma 618 della legge 27
dicembre 2006 n.296>) doc.16 del ricorso introduttivo); d.9) tutti i
verbali, atti provvedimenti ed allegati della Commissione di
Concorso relativi alla valutazione di tutte le prove scritte di
Concorso degli altri candidati non conosciuti.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e la domanda di accesso;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero
dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca e di Usr - Ufficio
Scolastico Regionale Per Lazio e di Ministero per la Pubblica
Amministrazione e La Semplificazione e di Ministero dell'Economia e
delle Finanze e di Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 21 febbraio 2013 il
dott. Paolo Restaino e uditi per le parti i difensori come
specificato nel verbale;
Rilevato
che la ricorrente ha preso parte al <<Concorso per esami e titoli per
il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria,
secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli
istituti educativi >> ( indetto con Bando pubblicato sulla G.U. -4^
serie speciale n.56 del 15 luglio 2011);
che la stessa con il ricorso introduttivo ha impugnato tutti gli
atti del procedimento di cui trattasi (compresi quelli concernenti
la nomina della Commissione e successivi);
che al ricorso introduttivo ha fatto seguito atto contenente motivi
aggiunti con i quali tra l’altro insiste sul rilievo che le buste
utilizzate nel Lazio per il Concorso in esame abbiamo
caratteristiche di “trasparenza” per effetto della visibilità (anche
attraverso le buste chiuse) dei dati identificativi dei candidati
apposti sui cartoncini per la quale ragione ha fatto domanda di
accesso;
che la istante ha anche richiamato quanto già riconosciuto dal TAR
Lombardia, che, con sentenza n. 2035/2012, ha accertato e
conseguentemente statuito (per altro diverso ricorso ) che “dal
esame svolto è emerso nitidamente che il contenuto dal cartoncino,
contenente i dati anagrafici dei candidati, risulta agevolmente
leggibile, se posto in controluce , anche all’ interno della busta
bianco piccola in cui il predetto cartoncino è stato posto dallo
stesso candidato”;
Che, tanto permesso, il Collegio in riferimento ad apposita domanda
di accesso della ricorrente ritiene disporsi incombenti istruttori
diretti ad acquisire in originale(e non già in fotocopia
suscettibile di occultare la visibilità dei dati contenuti
all’interno anche se poste in controluce):
-le buste contenenti le prove di concorso della ricorrente onde
consentire di verificare la trasparenza delle buste piccole
contenenti i cartoncini con i dati anagrafici dei concorrenti. Oltre
quelle della ricorrente dovranno essere depositate anche le buste di
almeno altri due concorrenti.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza
Bis) con riferimento al ricorso come in epigrafe proposto ORDINA al
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Ufficio
Scolastico per il Lazio) di depositare nella Segreteria della
Sezione i documenti in motivazione indicati nel termine di giorni 20
(venti) decorrenti dalla comunicazione (o notifica ove
preventivamente eseguita dalla parte interessata) della presente
Ordinanza.
Stabilisce per la definizione, la Camera di Consiglio del 21
novembre 2013.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 21 febbraio
2013 con l'intervento dei magistrati:
Evasio Speranza, Presidente
Paolo Restaino, Consigliere, Estensore
Francesco Brandileone, Consigliere
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 14/10/2013
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)