Voto unanime da parte dei consigli
di Aldo Domenico Ficara La Tecnica della Scuola 5.10.2013 In questi giorni si sta predisponendo una nuova nota da parte del Miur riguardante i Bes. In altre parole si cerca di definire un ridimensionamento della loro applicazione attraverso l’attuazione di delibere all'unanimità prese dai consigli di classe coinvolti. Sembrerebbe che il Ministero abbia intenzione di chiarire i seguenti punti:
Si ricorda che l’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (Bes) è entrata nell’ uso comune dopo l’emanazione della direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“. La stessa Direttiva ne precisa il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. Quindi l’utilizzo dell’acronimo Bes sta ad indicare una vasta area di alunni per i quali il principio della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla legge n. 53/2003, va applicato con particolari accentuazioni in quanto a peculiarità e intensività. |