Università: Carrozza bacchetta gli ex colleghi

"I Rettori imparino a spendere meglio, non scarichino su studenti"

da Tuttoscuola, 25.10.2013

'Il governo Monti preferì non inserire una soglia alle possibili penalizzazioni degli atenei. La decisione di spingere all’estremo possibile la meritocrazia non è stata accompagnata da un pavimento che potesse in qualche modo attutire le conseguenze di una caduta di risorse e di assunzioni. Su questo punto credo che sia possibile operare. Ma smettiamola di dire che gli atenei del Sud hanno avuto meno risorse e soprattutto non attribuiamo questa presunta responsabilità all'attuale governo”. Così Maria Chiara Carrozza, ministro dell'Istruzione, in un'intervista al Mattino. Severa con i suoi ex colleghi Rettori.

“Ci sono stati Rettori che hanno fatto un ottimo risanamento, che su ricerca e reclutamento hanno puntato tutto sulla qualità. Ma ce ne sono altri che hanno lavorato meno bene e non possono pretendere la stessa attenzione”, dice Carrozza.

''I problemi si affrontano con trasparenza. Di sicuro io non accetterò mai e poi mai - assicura - che si scarichino sulle tasse degli studenti i costi che un ateneo non è in grado di gestire anche per sue responsabilità''.

“Se dobbiamo cambiare la legge, e io penso che ci siano i margini per farlo, occorre che tutti si assumano le loro responsabilità”, prosegue Carrozza. Il riferimento è ''anche e soprattutto al Parlamento, perché è evidente che una nuova legge deve avere l'accordo della maggioranza che sostiene oggi il governo. Non è facile ma possiamo provarci''.