Anonymous vs Ministero Istruzione,
attacco hacker: sito MIUR offline

di Michele Pacella, Pianeta Tech 22.10.2013

Anonymous all’attacco del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Nella giornata di ieri, lunedì 21 ottobre, su diversi canali online che si richiamano alla nota rete di hacktivisti, è stato pubblicato uno screenshot nel quale veniva mostrata l’inaccessibilità al sito istruzione.it.

Il sito ufficiale del MIUR è stato pertanto attaccato da parte di Anonymous, ed è risultato temporaneamente irraggiungibile (attualmente il sito risulta normalmente online).
Poco dopo, sul blog ufficiale di Anonymous Italia, è comparso un comunicato di rivendicazione dell’azione compiuta, all’interno del quale sono state spiegate anche le ragioni dell’attacco.

Anonymous avrebbe colpito il Ministero dell’Istruzione come gesto di “solidarietà agli studenti che all’università di Cosenza hanno contestato il ministro dell’istruzione Maria Chiara Carrozza” e agli occupanti di Porta Pia.
Oltre a ciò, all’origine dell’attacco ci sarebbero motivi legati alla manifestazione tenutasi lo scorso fine
settimana (sabato 19 ottobre, per la precisione) a Roma:

chiediamo [...] l’immediata scarcerazione degli arrestati nella manifestazione di sabato”.

A tal proposito, ecco un estratto del comunicato di Anonymous relativo alla situazione dell’istruzione (sia nelle scuole che nelle università in Italia):

Diciamo NO alla mercificazione dell’istruzione, la quale ha ormai assunto chiari connotati aziendalistici.

Ribadiamo il diritto ad un’istruzione pubblica, laica, gratuita e di qualità, accessibile a tutti indipendentemente dalla classe sociale.

Qui di seguito, invece, un passaggio relativo alle persone arrestate durante le proteste di sabato:

Fratelli e sorelle arrestati ieri, siamo accanto voi e con voi condividiamo il peso delle catene che i persecutori agitano per intimidirvi. Non permetteteglielo, proseguite a testa alta. Sanno bene che le idee di chi non striscia e si ribella sono un’arma tagliente. Voi siete Liberi perchè avete deciso di lottare contro questo sistema che fagocita le sue vittime in nome del Capitale.

Il vero terrorista è lo Stato, non chi si ribella. Possano il vostro coraggio, i vostri sogni e la vostra determinazione essere l’esempio che anima la scintilla della rivolta.

Nella Galleria Fotografica del presente articolo alcune immagini dell’attacco di Anonymous al sito del Ministero dell’Istruzione e al relativo comunicato degli hacktivisti.

Il post sul blog ufficiale di Anonymous Italia.