Gallo (M5s): Le assunzioni di personale
scolastico coprono solo il turnover

da Tuttoscuola, 27.11.2013

Sul sito di Beppe Grillo oggi campeggia una dura critica del Movimento 5 Stelle al Ministero dell’Istruzione e al Governo, colpevoli, secondo il portavoce M5S alla Camera e membro della Commissione Cultura Luigi Gallo (autore del post), di utilizzare le assunzioni del personale scolastico al solo “scopo di coprire il turnover, non di compensare i troppi vuoti causati dalle le cattedre scoperte. Delle 22 mila assunzioni previste nel comparto scolastico 2011-2013, ne sono state attivate solo la metà dal momento che la Riforma Fornero ha spostato in avanti l'età pensionabile”.

“Galletti (sottosegretario al ministero dell'Istruzione) – continua Gallo -, motivando in questo modo la mancata assunzione per il piano triennale del 50% dell'organico previsto, chiarisce definitivamente che il ministero non ha come obiettivo l'incremento delle cattedre al fine di coprire quelle scoperte e vacanti, ma solo di rispondere al pensionamento”.

Gallo conclude riepilogando le questioni poste sul tavolo dai rappresentanti del M5s: “Al sottosegretario anche abbiamo chiesto se, considerata la mancata assunzione della metà del personale previsto, andrebbe dunque sbloccato lo scatto degli stipendi già attuata. La risposta? No, perché quel negoziato con i sindacati è stato chiuso. Si tratta - aggiungono - di un atteggiamento di chiusura e di protervia da parte delle Istituzioni intollerabile, di cui si assumono totalmente la responsabilità i signori della politica, i quali stanno facendo scempio di diritti che vengono erosi giorno dopo giorno in nome del pareggio di bilancio, della stabilità e delle volontà dell'Europa”.