Crollo del soffitto a Cagliari,
poteva essere una strage

di A.G. La Tecnica della Scuola 29.11.2013

A cedere è stato un intradosso, una sottile parte di mattoni che si trova tra il travetto e l'intonaco. In tal caso si tratterebbe di un fatto non troppo diverso da quello del liceo Darwin, dove nel 2008 cedettero dei vecchi tubi di ghisa rimasti lì da decenni. Le proteste della Rete degli studenti: cosa si sta aspettando per investire nella sicurezza delle scuole? Siamo stanchi di avere paura ogni volta che mettiamo piede in una scuola.

Poteva essere ben più grave il bilancio dei feriti per il crollo del soffitto di un'aula del Liceo Dettori, nel centro di Cagliari: secondo i primi accertamenti, il crollo potrebbe essere riconducibile al cedimento di un intradosso, in pratica una sottile parte di mattoni che si trova tra il travetto e l'intonaco. In tal caso si tratterebbe di un fatto non troppo diverso da quello del liceo Darwin, dove nel 2008 il crollo del soffitto fu provocato dalla caduta dei vecchi tubi di ghisa rimasti lì da decenni.

Dopo l’incidente avvenuto nel liceo cagliaritano, i Vigili del fuoco stanno effettuando controlli in tutta la scuola. "Stiamo eseguendo controlli su tutti i solai dell'istituto - ha detto l'ingegnere della Provincia di Cagliari, Michele Camoglio - il soffitto non aveva segni di cedimento".

I tre feriti - una docente di Italiano e due studenti della prima C del Liceo - sono stati soccorsi e medicati, ma non sono gravi.

Intanto sull'episodio arriva la presa di posizione della Rete degli Studenti. "Nel nostro Paese più di una scuola su due non è a norma. E' uno scandalo, un emergenza nazionale - tuona Daniele Lanni, Portavoce nazionale della Rete - anche questa volta abbiamo sfiorato la tragedia. Siamo sconvolti, cosa si sta aspettando per investire nella sicurezza delle scuole? Siamo stanchi di avere paura ogni volta che mettiamo piede in una scuola".