Riforma pensioni Letta 2013 – 2014:
ultime notizie da legge stabilità su modifiche
legge Fornero, rivalutazione e parenti disabili

Dottor Tecnologia 27.11.2013

Accantonata da tempo una riforma complessiva delle pensioni per quest’anno, il governo Letta è impegnato a varare in via definitiva la legge di stabilità 2013 – 2014. Stanotte l’esecutivo ha incassato la fiducia del Senato sul maxi-emendamento che ha accorpato tutti gli emendamenti approvati dalla commissione bilancio.

A tal proposito vediamo le ultime notizie sulle modifiche alla legge Fornero, sulla rivalutazione degli assegni pensionistici e sulla sorte dei parenti dei disabili che hanno usufruito della legge 104. Intanto c’è da sottolineare che purtroppo non c’è nessuna novità per esodati, lavoratori precoci che svolgono lavori usuranti e quota 96 del settore scuola.

Per quanto riguarda la mancata indicizzazione delle pensioni, i relatori Giorgio Santini del Partito Democratico e Antonio D’Alì del Nuovo Centrodestra hanno ritirato la loro proposta che prevedeva l’adeguamento pieno delle pensioni fino a quattro volte la minima. Proposta che introduceva anche il contributo di solidarietà per gli assegni pensionistici superiori a 90 mila euro lordi all’anno.Riforma pensioni Letta 2013 - 2014: ultime notizie da legge stabilità su modifiche legge Fornero, rivalutazione e parenti disabili.

Tuttavia il vice ministro dell’Economia, Stefano Fassina, ha assicurato che il governo intende affrontare l’argomento alla Camera dove a breve comincerà la discussione sulla legge di stabilità.

Fassina ha inoltre annunciato l’istituzione di una sorta di reddito minimo garantito, valido però soltanto per le grandi aree metropolitane che sarà finanziato dalle pensioni d’oro.

Il contributo di solidarietà sarà articolato in questo modo: il 6% per le pensioni comprese tra i 90 mila e i 128 mila euro, il 12% per quelle tra 128 mila e 193 mila euro e il 18% per coloro che guadagnano più di 193 mila euro lordi all’anno. La cifra che si ricaverà, pari a 40 milioni di euro, andrà a rimpolpare il Fondo per la lotta alla povertà nel triennio 2014-2016.

Infine resta aperta la questione relativa alle penalizzazioni previste dalla riforma Fornero per coloro che hanno assistito familiari portatori di handicap; vedremo se l’esecutivo porrà rimedio una volta per tutte a questa ingiustizia quando il testo della legge di stabilità passerà all’esame della Camera dei deputati.