Saccomanni: "Ogni Ministero dovrà
di R.P. La Tecnica della Scuola 11.5.2013 Applicato alla scuola, il metodo costringerà il ministro Carrozza a tagliare ancora da qualche parte per trovare un po' di risorse per un eventuale piano di valorizzazione della professionalità Alla vigilia del “ritiro” di fine settimana al quale parteciperanno tutti i membri del Governo, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni fa sapere che si potrà discutere di tutto, ma che il metodo sarà uno solo: ogni Ministero dovrà finanziare le proprie spese. In altre parole questo significa che ogni forma di investimento dovrà trovare avere come corrispettivo una minore spesa su qualche altro capitolo di bilancio dello stesso ministero. Applicare questo metodo nella scuola vuol dire semplicemente che se si vorrà valorizzare la professionalità dei docenti, come ha detto nei giorni scorsi il Ministro Carrozza, bisognerà inevitabilmente tagliare su altre spese. Poiché sulle spese di funzionamento delle scuole è ormai impossibile intervenire in quanto sono ormai ridotte a pochi spiccioli la strada sembra obbligata: ritoccare ancora (al ribasso) gli organici intervenendo sull’unico segmento possibile e cioè i distacchi e gli esoneri.
D’altronde già l’estate scorsa, quando si discusse la legge sulla
spending review, il numero dei distacchi per le attività a sostegno
dell’autonomia scolastica venne ridotto e ci fu un l’intervento sui
docenti inidonei che sollevò le proteste dei sindacati. Ma se il Ministro vorrà recuperare qualche risorse non avrà molte altre possibilità.
Stessa sorte toccherà al fondo di istituto che potrebbe essere
ulteriormente tagliato. Adesso non resta che aspettare: a partire dalla prossima settimana si potrà capire in che modo il ministro Carrozza riuscirà a recuperare qualche risorsa per intervenire a sostegno della scuola. |