On. ministro Maria Chiara Carozza, Enrico Maranzana, ScuolaOggi 3.5.2013 La formazione scientifica del nuovo ministro dell’istruzione dovrebbe favorire la percezione e la rimozione di uno dei “bug” che sbarra all’istituzione la via al successo: un lessico specifico disarmonico rispetto al sistema di regole in cui la scuola è immersa. L’indeterminatezza terminologica è l’infezione che ha snaturato, sterilizzandoli, i decreti delegati del 74, la qualità, l’autonomia delle istituzioni scolastiche …. Emblematico e inquietante il fatto che i nuovi regolamenti di riordino del 2010 degli istituti tecnici e professionali presentino un glossario che, dichiaratamente, è frutto della trascrizione delle raccomandazioni del parlamento europeo; un dizionario che, per la specificità dei problemi comunitari, diverge da quello che si sarebbe ottenuto se i testi legislativi ne fossero stati l’architrave.
Si propone una piattaforma per la ricerca di un lessico condiviso.
ABILITA’
L’art. 2 della legge 53/2003 stabilisce: le capacità e le
competenze, generali e specifiche, sono la finalità del sistema
educativo. Esse sono da approssimare “per mezzo di conoscenze e
abilità”.
APPRENDIMENTO
Il comma 1a dell’art. 2 della legge 53/2003 recita: ”E’ promosso
l’apprendimento in tutto l’arco della vita e sono assicurate a tutti
pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali e di
sviluppare le capacità e le competenze, attraverso conoscenze e
abilità, generali e specifiche, coerenti con le attitudini e le
scelte personali, adeguate all’inserimento nella vita sociale e nel
mondo del lavoro, anche con riguardo alle dimensioni locali,
nazionale ed europea”.
AUTONOMIA
Il comma 2 dell’art. 1 del DPR 295/99 recita “ l’autonomia si
sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di
educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della
persona umana, adeguati ai diversi contesti..” CFR in rete: “Autonomia, organizzazione, qualità: un trinomio inscindibile”
CAPACITA’ Sono:
la stella polare del servizio scolastico [legge 53/2003]; [lettera a) comma 1 art. 2 - legge 53/2003]; di intensità variabile in funzione della dimensione del compito affrontato. La formulazione di ipotesi
di lungo periodo per la loro promozione è l’oggetto del mandato
conferito al Collegio dei docenti [“Cura la programmazione
dell’azione educativa” – TU 297/94]; CFR in rete “Un approccio scientifico alla riforma della scuola”
COMPETENZA Le competenze sono :
i comportamenti che si esibiscono quando si affronta e si risolve un
compito; CFR in rete: “Competenze: poche idee, ben confuse”
CONOSCENZA
E’ superata la tradizionale concezione che faceva coincidere la
conoscenza con quanto depositato nei sacri testi.
EDUCAZIONE Il TU 297/94 conferisce al Consiglio di Istituto il mandato di deliberare i “criteri generali della programmazione educativa” e al Collegio dei docenti attribuisce la responsabilità di “programmare l’azione educativa”. Il DPR 295/99 stabilisce che “Il Piano dell'offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola .. definiti dal consiglio di circolo o d’istituto”. Ne discende che al Consiglio di Istituto sono assegnati i compiti di
disegnare il sistema organizzativo e il sistema informativo,
enucleare dalle competenze generali le corrispondenti capacità; “Quale voto MERITA il lavoro del ministro Profumo?”
FORMAZIONE Il verbo formare è da contestualizzare: l’umanità non possiede un “modello dell’uomo” condiviso. La responsabilità di definire [per elencazione] la sostanza della formazione è attribuita al Consiglio di Istituto che “Elaborando e adottando gli indirizzi generali” [TU 297/94] precisa la finalità curricolare in termini di competenze generali. La formazione specifica (disciplinare) è da armonizzare con quella generale, collegialmente individuata.
INSEGNAMENTO
E’ la fase operativa del servizio scolastico: il docente progetta e
gestisce in classe “occasioni d’apprendimento” per trasmettere una
corretta immagine della propria disciplina e per sollecitare
comportamenti funzionali alla promozione delle capacità che ha
collegialmente individuato. La sequenza formazione .. educazione .. istruzione .. insegnamento scompone le problematiche scolastiche, raffinando. L’istruzione è la fase in cui tutti i docenti che interagiscono con uno studente concordano le strategie d’intervento. L’istruzione è responsabilità del Consiglio di classe che “realizza il coordinamento didattico e i rapporti interdisciplinari” [TU 2997/94]
LABORATORIO E’ una modalità didattica, di problem-solving, ascendente, di promozione di competenze, indipendente dall’ambiente in cui si pratica. I regolamenti di riordino dei licei del 2010 sollecitano il suo “uso costante per l’insegnamento delle discipline scientifiche”. I regolamenti di riordino degli istituti tecnici del 2010 insistono su “l’uso di modelli di simulazione e di linguaggi specifici, strumenti essenziali per far acquisire agli studenti i risultati di apprendimento attesi.. Tali metodologie richiedono un sistematico ricorso alla didattica di laboratorio, in modo rispondente agli obiettivi, ai contenuti dell’apprendimento e alle esigenze degli studenti”…
CFR in rete “Lab. di matematica: Pitagora” “Laboratorio di matematica: Archimede”
PROGETTAZIONE L’esplicitazione dei risultati attesi è il primo stadio dell’attività progettuale. Implica la soluzione di un’importante questione: quale ordine gerarchico lega i tre caratteri del sistema educativo di istruzione e di formazione?
La sequenza educativo-istruzione-formazione è tipica delle attività
etiche, mirate a plasmare i giovani rispetto al modello d’uomo a cui
si ispirano. L’insegnamento impartito nei seminari è funzionale a
tale visione. Il conseguimento degli obiettivi programmati presuppone:
Il reperimento dei dati disponibili e dei dati necessari; “Valutare la democraticità d’una scuola”
RIVOLUZIONE
DIGITALE
CFR in rete: “Le olimpiadi di problem solving”
SISTEMA La legge 53/2003 ha sostituito il termine “scuola” con “SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE” per cui il servizio scolastico possiede i caratteri della
Finalizzazione; CFR in rete “Coraggio! Organizziamo le scuole” |