Scuola: Merola su referendum,
Bologna non rinuncerà a convenzioni con private

 IGN-ADNkronos, 27.5.2013

(Adnkronos) - "Bologna ha tutta la credibilita' e la forza per rivendicare la priorita' della Scuola pubblica in Italia" ha aggiunto ancora il sindaco, ricordando i numeri della questione sotto le Due Torri: 127 milioni di euro investiti nella scuola, di cui 37 solo per la scuola d'infanzia. La scuola rappresenta, dunque, per Palazzo D'Accursio un quarto del bilancio comunale e in questo quadro le convenzioni con le scuole d'infanzia private pesano per circa un milione di euro.

Oggi, ha rimarcato Merola, "diamo risposta al 98% dei bambini nelle scuole d'infanzia, contro una media nazionale che rimane al di sotto del 50%". In questo quadro, ha proseguito, "il meccanismo e il monitoraggio delle convenzioni puo' essere migliorato con il contributo propositivo di tutti, ma non abolito". L'obiettivo del Comune resta dunque quello di "eliminare le liste di attesa e di garantire la piena liberta' di scelta ai genitori della scuola che giudicano la piu' adeguata per i loro bambini".

"Noi oggi abbiamo 221 domande in attesa di una risposta, a fronte di circa 90 posti liberi nelle scuole comunali e statali e di circa 200 posti disponibili nelle scuole paritarie private - ha concluso Merola - e confidiamo che prima dell'inizio dell'anno scolastico le domande possano trovare una risposta positiva" poiche', ha chiosato "la buona scuola pubblica e' quella che da' risposte a tutte le bambine e i bambini della citta' con standard educativi e pedagogici condivisi".
(27 maggio 2013 ore 15.48)