Il Tar dubita della legittimitā
della circolare sugli organici

dalla Gilda degli insegnanti di Potenza, 5.5.2013

Il Tar Lazio, con l’ordinanza 3309/2013, ha bacchettato il governo per avere disposto l’accorpamento delle classi di concorso delle superiori tramite una semplice circolare, omettendo di emanare il regolamento prescritto dalla legge.

Ecco il passaggio che contiene le osservazione del Tar: “…l’assenza della riforma delle classi di concorso, che stando all’art. 64 del d.l. 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 avrebbe dovuto essere uno dei primi step, se non il primo (non a caso nell’art. 64 comma 4 č indicato con la lettera a)) per realizzare la razionalizzazione del sistema scolastico da quella norma voluta.
Ed invece il relativo regolamento predisposto con decreto ministeriale come previsto dalla legge n. 133/2008 č rimasto allo stadio di bozza datata 2012, mentre con disposizioni dirigenziali di dubbia conformitā alle vigenti norme di legge ed in malintesa attuazione dei principi di delegificazione intere classi di materie sono state accorpate ed altre sono state classificate come atipiche, senza disporre di una norma transitoria che traghetti il sistema dal decreto ministeriale 30 gennaio 1998, n. 39 recante il “Testo coordinato delle disposizioni in materia di ordinamento delle classi di concorso” alle nuove classi di concorso ed al relativo ed al connesso regime abilitativo.”