Cittadinanzattiva consegna memorandum
“La scuola che vorrei”
Cittadinanzattiva consegna memorandum “La
scuola che vorrei” alla Commissione Cultura della Camera e chiede
impegni precisi su mappatura delle scuole, 8 per mille alla edilizia
scolastica, nuovi spazi per l’educazione civica
da
Cittadinanza Attiva, 31.5.2013
Cittadinanzattiva ha
consegnato oggi al Presidente e ai capigruppo della Commissione
Cultura della Camera il Memorandum “La
scuola che vorrei”, otto proposte per il
futuro della scuola e dei giovani
studenti nel nostro Paese, già votate da 108 scuole
di 18 regioni in un solo mese dall’avvio del sondaggio disponibile
sul sito web
www.cittadinanzattiva.it.
Ecco le otto proposte:
-
Completare l’anagrafe
dell’edilizia scolastica entro il 2013 e
realizzare sopralluoghi tecnici nelle scuole durante la pausa
estiva per verificarne le condizioni.
-
Diffondere la cultura della
sicurezza nelle scuole e sul territorio,
istituendo il Responsabile studenti per la sicurezza e
vincolando le amministrazioni comunali ad attuare i Piani
comunali di emergenza.
-
Investire fondi sull’edilizia
scolastica, programmando un piano decennale,
concertato tra Stato ed enti locali; destinandole l’8 per mille
per la parte di competenza statale; affidando gli interventi di
piccola manutenzione direttamente agli istituti scolastici.
-
Abbattere le barriere
architettoniche e non solo che rendono
difficile, e a volte impossibile, la la vita scolastica per gli
alunni con disabilità.
-
Investire sul benessere e la
salute a scuola, recuperando spazi verdi e
cortili, costruendo nuove palestre, incrementando le campagne
informative sui corretti stili di vita, approvando una normativa
specifica per la somministrazione dei farmaci a scuola.
-
Rilanciare
l’educazione civica nelle scuole e
ridare spazi e fondi al servizio civile volontario.
-
Riconoscere la cittadinanza ai minori
stranieri nati in Italia o giunti nel nostro
Paese da piccoli e favorire l’integrazione degli alunni
stranieri.
-
Digitalizzare le scuole,
ripensando gli spazi anche fisici di apprendimento e prevedendo
percorsi formativi obbligatori per gli insegnanti.
“Su questi temi
chiediamo impegni precisi e concreti da parte della Commissione.
Innanzitutto chiediamo al Presidente e ai capigruppo di farsi
promotori di una interpellanza su quella che definiamo l’eterna
incompiuta, ossia l’Anagrafe e la Mappatura dell’edilizia
scolastica. Inoltre auspichiamo che i membri della Commissione
portino avanti la discussione sui disegni di legge per
l’assegnazione alla edilizia scolastica della parte ci competenza
statale dell’8 per mille. Ed ancora che si facciano promotori di un
atto di indirizzo per il rilancio nelle scuole di una nuova
educazione civica intesa come spazio e non materia curriculare, in
cui sia possibile ai giovani acquisire competenze ed impegnarsi
direttamente nella vita pubblica non solo scolastica”, ha affermato
Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della scuola di
Cittadinanzattiva.
Cosa chiedono le scuole
Il sondaggio è stato aperto lo scorso 23 aprile sul sito web di
Cittadinanzattiva e rimarrà attivo almeno fino a novembre. E’ stato
votato ad oggi da 108 scuole di 18 regioni (tutte ad eccezione di
Basilicata e Valle d’Aosta).
Hanno risposto studenti (55%), genitori (23%), insegnanti (20%). Un
quarto (26% per la precisione) chiede fondi adeguati per la messa in
sicurezza delle scuole, il 23% chiede di recuperare spazi verdi,
cortili e palestre, il 20% vorrebbe mappatura e controlli costanti
nelle scuole per valutarne la sicurezza, il 14% chiede di potenziare
la scuola 2.0, l’11% di rilanciare la nuova educazione civica.
Diverse le priorità indicate da genitori, studenti ed insegnanti: la
stragrande maggioranza dei primi (89%) considera urgente la
mappatura e il controllo degli edifici scolastici; uno studente su
due (49%) indica prioritario lo stanziamento di fondi per la messa
in sicurezza, quasi uno su quattro (23%) chiede spazi verdi, cortili
e palestre nelle scuole, e uno su cinque (20%) vorrebbe una nuova
educazione civica; fra gli insegnanti prevale, invece, la richiesta
di potenziare la scuola digitale (50% del campione) e il recupero
degli spazi verdi (il restante 50%).
L’impegno di Cittadinanzattiva per la scuola
In corso il monitoraggio di circa 250 edifici scolastici in tutta
Italia per valutarne il livello di sicurezza, qualità e comfort,
nonché la presenza di barriere architettoniche e non solo.
Il 18 settembre i dati del monitoraggio saranno presentati nell’XI
Rapporto nazionale.
In corso la campagna “Assente ingiustificato”, con cui volontari di
Cittadinanzattiva e Uildm (Unione italiana Lotta alla Distrofia
muscolare) stanno monitorando la presenza di barriere
architettoniche negli istituti scolastici e procederanno
all’abbattimento concreto di alcune barriere fra novembre e
dicembre.