Alzata di scudi sulla formazione
di Aldo Domenico Ficara, La Tecnica della Scuola 30.7.2013 L’Invalsi ha organizzato dal 25 agosto al 1° settembre una scuola estiva di formazione sulla valutazione per cento tra docenti ( collaboratori del dirigente, presidi incaricati o titolari di funzioni strumentali ) e dirigenti scolastici con non meno di tre anni di ruolo, provenienti da ogni parte d’Italia Il fine principale di questa formazione agostana è riassunto nel fatto che l'Invalsi si deve dotare di esperti in grado di condurre le visite di valutazione esterna, previste dal regolamento e di assistere le scuole nei loro processi di autovalutazione. Il regolamento sul sistema nazionale di valutazione, approvato con decreto del presidente della repubblica n. 80 del 2013 e uscito in Gazzetta Ufficiale lo stesso 4 luglio, anche se la sua effettiva entrata in vigore è di quindici giorni dopo, ovvero19 luglio 2013. Questo regolamento ha permesso la citata formazione Invalsi, che sarà gestita attraverso lezioni frontali, tavole rotonde, esercitazioni pratiche e gruppi di lavoro. Dopo la preselezione, già svolta ieri 29 luglio 2013, saranno ammessi a frequentare il corso, a prescindere dal profilo professionale, i primi due classificati per ciascuna regione, in tutto quarantadue (due per ciascuna delle diciannove regioni e altri due per ciascuna delle due province autonome). I rimanenti cinquantadue candidati saranno prelevati dalla graduatoria nazionale, a prescindere dalle regioni di provenienza e dai profili professionali.
Di contro si assiste alla alzata di scudi da parte delle
organizzazioni sindacali, insospettite da tanto zelo e da tanta
velocità di esecuzione delle procedure, che hanno spiazzato molti
docenti per non aver saputo nulla sui tempi della selezione. |