Ufficio stampa Miur:
protesta dell’Ordine giornalisti

da Tuttoscuola, 12.6.2013

Il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti ha richiesto con telegramma indirizzato al ministro dell'Istruzione, universitą e ricerca ed al suo capo di gabinetto l'immediata modifica dell'avviso reso pubblico il 7 giugno 2013, per “palese illegittimitą rispetto al vigente ordinamento in tema di disciplina delle attivitą di informazione e comunicazione della Pubblica Amministrazione”.

Nel mirino dell’ordine sta l’invito del Miur a presentare, entro il 17 giugno 2013, manifestazione "di interesse per la copertura del posto di Capo Ufficio Stampa del Ministero", "omettendo di citare tra i requisiti di partecipazione l'iscrizione obbligatoria all'Albo dei giornalisti, come tassativamente indicato dall'art. 9 della L.n. 150/2000 e specificato dall'art. 3 del regolamento applicativo".

A questo telegramma dell’Ordine, dai toni inusitatamente aspri e polemici, tanto da lasciar pensare a manovre poco chiare, il Miur ha risposto con un comunicato nel quale afferma che il “bando emesso non solo rispetta, come peraltro ha sempre fatto finora, la legge 150, ma pur potendo il ministro scegliere senza alcuna evidenza pubblica il capo ufficio stampa come previsto per gli incarichi di diretta collaborazione, ha preferito pubblicare un avviso” per cercare un nuovo capo ufficio stampa.

Chissą se l’Ordine si sentirą rassicurato.