Carrozza: 20 milioni
per le sezioni primavera

da Tuttoscuola, 7.6.2013

Tra gli obiettivi enunciati al Senato per il suo programma di intervento, il ministro dell’istruzione Carrozza ha incluso anche il potenziamento finanziario per le sezioni primavera, il servizio educativo per bambini tra i 24 e i 36 mesi.

Dal 2015 il contributo finanziario del Miur passerà a 20 milioni, rispetto agli attuali 12, previsti a bilancio per gli esercizi 2013, 14 e 15.

Si tratta di una notevole inversione di tendenza, ma bisogna ricordare che fino a pochi anni fa il Miur assicurava già alle sezioni primavera 19 milioni annui, a cui si aggiungevano altri milioni da parte del Dipartimento per le politiche della famiglia e del ministero del lavoro per un totale complessivo che ha superato i 30 milioni annui.

20 milioni del Miur, dunque, potrebbero non bastare a rilanciare il servizio, se altri soggetti statali non faranno la loro parte in modo non simbolico.

Ma soprattutto dovranno essere le Regioni a fare la loro parte con un contributo finanziario integrativo consistente. Nel 2009-10 – l’anno migliore - le Regioni (non tutte) hanno contribuito al funzionamento delle sezioni primavera con quasi 14 milioni annui complessivi.

L’ultimo accordo in Conferenza unificata (2010) aveva fatto registrare però un passo indietro, prevedendo che il contributo regionale fosse facoltativo, tanto che, complice la crisi economica, si è ridotto drasticamente.

In conclusione: bene la decisione del ministro Carrozza per questa ritrovata attenzione per le sezioni primavera, ma potrebbe non bastare a rilanciare effettivamente se gli altri partner istituzionali non faranno fino in fondo la loro parte.