Prova esame di Stato di matematica:
di Lucio Ficara La Tecnica della Scuola 21.6.2013 La prova di matematica dell’esame di Stato, per il corso di ordinamento del liceo scientifico, si può definire semplice soprattutto nei 10 quesiti. Ad esempio il primo quesito era di soluzione immediata, bastava applicare direttamente la formula trigonometrica dell’area di un triangolo, per capire che l’angolo compreso tra i lati noti era retto e che quindi si poteva utilizzare Pitagora per trovare il terzo lato, che era l’ipotenusa. Anche il secondo quesito non rappresentava alcun ostacolo, bastava impostare, al fine di trovare il dominio della funzione data, un sistema di tre semplicissime disequazioni. Semplice pure il terzo quesito, che trattava di un breve problemino di massimo e minimo sulla geometria analitica. Estremamente facile anche il quesito 9, in cui si doveva calcolare un limite, con l’utilizzo dei limiti notevoli. Anche il quesito 10, per chi ha dimestichezza nella lettura dei grafici, era abbastanza facile. Si trattava di individuare noto il grafico di una funzione, di individuare, avendo a disposizione altri 4 grafici per risposta, quale fosse quello rappresentante la funzione derivata prima della funzione nota. Bisognava studiare crescenza, decrescenza e punti stazionari della funzione, rapportandoli nei grafici delle possibili funzioni derivate prime. Questo tipo di quesito lo si è ritrovato anche nel punto 2 del primo problema, dove si chiede di tracciare l’andamento di una funzione deducendolo da quello della sua derivata prima. Più problematico è risultato il quesito 6, sulle permutazioni dei numeri formati dalle cifre che vanno da 1 a 7, la chiave risolutiva era quella di notare che il 7!= 5040 è multiplo di 7 e di 720, per cui da alcune deduzioni logiche si poteva arrivare alla soluzione. Semplici le funzioni dei due problemi ma più articolate le richieste del secondo problema, rispetto a quelle del primo. In buona sostanza la prova di matematica era fattibile per tutte le fasce di preparazione ed è stata, più degli altri anni, molto attinente al programma di analisi matematica che si svolge nell’ultimo anno di liceo scientifico. |