Decreto del “Fare”: di A.G. La Tecnica della Scuola 16.6.2013 Via libera del Consiglio dei ministri alle misure per il rilancio dell'economia: "Darà uno sblocco significativo”, dice Enrico Letta. Nel pacchetto del “decreto fare” attenzione alle università, dove salirà il turnover dal 20 al 50%, e poi 19mln di euro in borse di studio e 100mln per l’edilizia
Tra i provvedimenti approvati ci sono anche norme sull'edilizia
scolastica, “un problema enorme: grazie anche all'intervento
dell'Inail, abbiamo la possibilità d'accordo di cominciare con 100
milioni di euro per la manutenzione degli edifici scolastici, un
segnale importante anche per rassicurare le famiglie in vista
dell'apertura dell'anno scolastico”, ha detto la ministra
dell'istruzione Maria Chiara Carrozza. Per quanto riguarda
l'università, aggiunge, “si ampliano le facoltà di assumere delle
università e degli enti di ricerca per l'anno 2014, elevando dal 20
a 50% il turn-over, ovvero il limite di spesa consentito a rispetto
alle cessazioni dell'anno precedente. Con questo provvedimento si
libereranno posti per 1500 ordinari e 1500 nuovi ricercatori” di
tipo B. Spesa prevista: 25 milioni nel 2014; 49,8 nel 2015. Arrivano pure le “Borse di mobilità” per studenti capaci e meritevoli. Cinque milioni per il 2013 e per il 2014, 7 milioni per il 2015 da iscrivere sul Fondo di finanziamento ordinario delle università per l’erogazione di ”borse per la mobilita”’ a favore di studenti che, avendo conseguito risultati scolastici eccellenti, intendano iscriversi per l’anno accademico 2013-2014 a corsi di laurea in regioni diverse da quella di residenza.
Le risorse saranno suddivise tra le regioni con decreto del ministro
dell’Istruzione, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra
lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
Le borse saranno attribuite sulla base di una graduatoria adottata
da ciascuna Regione per le università site nel proprio territorio.
Nello stesso provvedimento si decide di sottoporre all’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) la valutazione dei servizi delle università e degli enti di ricerca per semplificare il sistema di valutazione attualmente in vigore.
Per quanto riguarda la Ricerca, il Ministero favorirà interventi
diretti al sostegno e allo sviluppo delle attività di ricerca
fondamentale e di ricerca industriale, mediante la concessione di
contributi alla spesa nel limite del 50% della quota relativa alla
contribuzione a fondo perduto disponibili sul Fondo per la ricerca
applicata (FAR). |