In Veneto il 70% di bambini di P.A. La Tecnica della Scuola 22.6.2013 Lo dice il governatore, Luca Zaia, che ha plaudito la Ministra Carrozza quando ha detto che le scuole paritarie per l’infanzia sono necessarie e che il pubblico non basta "Da noi, ben il 70% dei bambini - contro il 10% a livello nazionale - frequentano le scuole paritarie - ha aggiunto Zaia - che costano un terzo di quelle statali. Per permettere di continuare a erogare il servizio indispensabile che offrono alle famiglie la Regione ha stanziato 16,5 milioni di euro per il 2013 in pratica togliendosi il pane di bocca visto il bilancio lacrime e sangue che abbiamo fatto. Invito il Ministro ad andare avanti a testa bassa all’interno del Governo per reperire le risorse necessarie ad assicurare a tutti i bambini che ne hanno diritto di poter frequentare le scuole per l’infanzia siano esse pubbliche e/o paritarie.” Il presidente della Regione Veneto ha anche sottolineato come i bambini delle scuole per l’infanzia nel Veneto frequentano per il 68% - cioè 94.500 - le paritarie e 45 mila le statali; paritarie che sono 1.183 su 1.717 scuole per l’infanzia totali. Il motivo del contendere è che i nostri bambini, fatta 3.200 euro la media annua nazionale per bambino, costano allo Stato 1.900 euro. "Se i 45 mila giovanissimi veneti delle scuole statali si trasferissero alle paritarie - ha sottolineato Zaia - lo Stato risparmierebbe 170 milioni di euro. Al contrario, se i bambini delle paritarie andassero nelle statali lo Stato spenderebbe 300 milioni di euro in più.” E infine ha sostenuto: “Non c’è rispetto della Costituzione (l’articolo 30 sul diritto allo studio e l’articolo 34 sulla parità d’accesso allo studio) e non c’è rispetto della sussidiarietà che dice, in sostanza, che ogni cittadino dovrebbe essere agevolato quando crea qualcosa a favore della comunità." |