Maturità, 30% degli studenti
conta sul cellulare per le prove scritte

da Tuttoscuola, 5.6.2013

Il 51% dei maturandi cercherà le tracce sul web. La rete resta infatti la fonte principale per discutere e ragionare delle tracce che potrebbero uscire nelle prime e nelle seconde prove dell'esame di Stato e, perché no, anche per attingervi durante gli scritti. Sono i risultati sondaggio condotto da Studenti.it, in collaborazione con Swg. Il 30% degli studenti ha dichiarato che tenterà di tenere con sé un cellulare per cercare un aiuto dalla rete mentre ad "assistere" dall'esterno un altro 9% di maturandi sarà un familiare (4%) o un amico (5%).

Il 58% però non rischierà e durante gli scritti non cercherà un aiuto dall'esterno. Una percentuale molto maggiore dello scorso anno, quando solo il 37% dei maturandi aveva dichiarato di contare solo sulla propria preparazione. "La polemica dei presidi su radar e copioni sta dando i suoi frutti. A questo punto bisogna chiedersi se, messi da parte i cellulari, i maturandi punteranno davvero tutto sulla loro preparazione o sceglieranno altri stratagemmi, stavolta a prova di radar", ha commentato Marta Ferrucci, responsabile di Studenti.it.