Tfa speciali e concorso scuola: Dottor Tecnologia 8.6.2013 Per quanto riguarda i tirocini speciali, sempre più incerta è la situazione, in quanto sono diventati come una pallina da tennis che si rimpallano fra la Corte dei Conti e il Ministero competente. Alla fine il dicastero dell’istruzione è stato obbligato a fare luce con una circolare sotto imput della Corte. Ci sono 4 punti di interesse che dovranno essere analizzato da opportuni tecnici:
In attesa che per i TFA speciali, ci sia chiarezza dagli organi competenti, continuano le fasi successive del concorso scuola 2013 , ( posti a disposizione da bando 11.542) . Iniziano a conoscersi le prime graduatorie in alcune scuole ( le notizie variano da regione a regione), anche se tutto il concorso è in ritardo con i tempi previsti precedentemente. I candidati ora dovranno affrontare le prove orali che saranno composte da due prove molto importanti. La prima di una simulazione di una lezione e la seconda di un colloquio che il candidato dovrà affrontare con la commissione .Entrambi le prove avranno la durata di 30 primi . Data definitiva della conclusione del concorso si prevede nei mesi tra giugno e luglio 2013. In questo frangente, il Ministero dell’Istruzione e dell’Università e Ricerca, ha diramato a tutti gli Uffici scolastici regionali (Usr) , una circolare al fine di permettere agli interessati di fare notevolmente chiarezza sulla metodologia da applicare alla prove orali: per la prima prova , ci sarà una lezione simulata , della durata di 30 primi, composta da una traccia estratta, dal candidato 24 ore prima. Secondo prova costituita da un colloquio fra il candidato e i membri della commissione dove quest’ultima, deve capire le metodologie usate, durata prevista sempre mezzora. Al fine , di non prolungare questo concorso con tempi biblici , il ministero ha affermato che applicherà delle novità in merito, ad esempio si useranno anche le giornate festive, per le scelte delle tracce dai membri della commissione e novità , anche l’utilizzo delle ore di pomeriggio per continuare le prove orali. E’ bene che si sappia che il MIUR, ha voluto fortemente fare chiarezza, sull’aspetto del tempo per svolgere le prove suddette, affermando esplicitamente : che in merito ai 30 minuti non sono “né un tempo massimo, né un tempo minimo, ma un tempo da rispettare” e che si può ritenere rispettato il tempo della prova “quando il candidato svolge e completa la lezione simulata in un tempo incluso fra i 25 minuti e i 35 minuti”. |