Lo spread della valutazione

da Tuttoscuola, 28.1.2013

Sono 50 gli studenti eccellenti di Milano e provincia che nel 2011 si sono diplomati con 100 e lode all’esame di maturità. Poco più dei 43 che hanno raggiunto lo stesso traguardo a Crotone e provincia. La differenza è che a Milano si sono diplomati in 19.065 (quindi solo lo 0,26% è stato valutato con il massimo dei voti), a Crotone in 1.525 (il 2,82% ha preso la lode). In altri termini a Milano uno studente su 381 è stato valutato meritevole di lode, a Crotone uno ogni 35.

L’indagine di Tuttoscuola sulla disomogeneità dei criteri di valutazione sul territorio nazionale riserva altre sorprese. Una differenza accentuata dal confronto con le rilevazioni somministrate con prove oggettive dall’Invalsi e dall’Ocse, che presentano un’Italia esattamente rovesciata nei livelli di competenza rispetto a quanto emerge dalle valutazioni soggettive dei docenti italiani nelle varie province e regioni.

Ecco i nuovi dati. Per una singolare coincidenza “polare”, mentre ai risultati della maturità è prima a livello nazionale, Crotone è ultima su 101 province nei livelli di apprendimento rilevati dall’Invalsi nel I ciclo e nelle classi prime e terze delle secondarie superiori. Come è possibile che ci sia una distanza così macroscopica tra le valutazioni dei docenti crotonesi, che valutano i propri alunni come in nessuna altra parte d’Italia (quasi uno su 10 è da 100 centesimi), e le prove Invalsi – uguali per tutti e senza valutazioni soggettive – nelle quali gli studenti crotonesi non solo non eccellono, ma mostrano i più bassi livelli di apprendimento in tutto il Paese?

Un fenomeno simile accade peraltro in altre province: ad Agrigento si diploma con 100/100 il 9% degli studenti (seconda a livello nazionale dietro Crotone che ha il 9,38%), ma risulta terz’ultima (99.ma posizione) nelle rilevazioni Invalsi. Non tanto diverso il contrasto che si rileva a Vibo Valentia (quinta con l’8,53% di diplomati con 100/100 e penultima nelle prove Invalsi), ad Enna (decima con il 7,56% di diplomati con 100/100 e quart’ultima nelle prove Invalsi) a Cosenza (quarta con l’8,57% di diplomati con 100/100 e 91.ma su 101 province nelle prove Invalsi), a Foggia (rispettivamente sesta con l’8,5% di 100/100 e 85.ma per l’Invalsi).

Tuttoscuola ha messo a confronto il posizionamento delle varie province nella graduatoria della percentuale di diplomati con 100/100 all’esame di maturità e in quella delle prove Invalsi (calcolata come media nelle varie discipline): oltre ai casi clamorosi sopra citati, risulta che tutte le province del Sud, eccetto Isernia, hanno un posizionamento migliore all’esame di maturità (valutazione soggettiva dei docenti) rispetto alle prove Invalsi (valutazione oggettiva): dalle 100 posizioni guadagnate da Crotone (dal 101esimo e ultimo posto Invalsi al primo posto alla maturità) alle 86 da Reggio Calabria. E poi Foggia ne guadagna 79, Trapani 76, Messina 69, Taranto 65, Catania 64, Caltanissetta 63, Bari e Brindisi 60, e così via.

Altre informazioni e approfondimenti saranno forniti da Tuttoscuola nel corso della giornata.