Concorso docenti, di A.T. La Tecnica della Scuola, 22.1.2013 Oggi, 22 gennaio, al Miur è avvenuto il sorteggio delle prove scritte del concorso per insegnanti (in programma dall'11 al 21 febbraio), che resteranno secretate fino al giorno dello svolgimento della prova, che consisterà in quesiti a risposta aperta. L'elenco delle sedi d'esame verrà reso noto il 25 gennaio. Alle ore 11.30 del 22 gennaio si è svolto il sorteggio delle prove scritte del concorso a posti e cattedre per il reclutamento del personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria nonché secondaria di primo e secondo grado (per ciascuna classe di concorso prevista dal bando). Le prove, consistenti in quesiti, a carattere disciplinare, a risposta aperta, naturalmente resteranno secretate fino al giorno dello svolgimento della prova. Inoltre, sempre presso il Miur sono stati estratti gli elenchi relativi a presidenti e commissari del concorso nonché dei componenti aggregati delle commissioni regionali, come segnalato in altro articolo. Ecco il comunicato emesso dal Miur, nel quale si ricordano anche alcuni dati sul concorso, quali posti disponibili, numero degli ammessi dopo la preselezione, date di svolgimento delle prove scritte (dall’11 al 21 febbraio), modalità di svolgimento degli stessi scritti e della prova orale (colloquio e lezione simulata): “Per la prima volta le tecnologie hanno assunto un ruolo determinante nello svolgimento di procedure concorsuali consentendo di realizzare un notevole risparmio di risorse e tempo e garantendo così efficienza e trasparenza. Tutte le estrazioni sono avvenute utilizzando un sistema automatico governato da un algoritmo di generazione casuale di sequenze numeriche che garantisce l’imparzialità di tutte le operazioni. Il processo è stato avviato con un “clic” dal presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino alla presenza del Ministro Francesco Profumo. E’ la prima volta che per il concorso della scuola si agisce attraverso procedure automatizzate.
Tutta la procedura è avvenuta in diretta, proiettata su una Lim. ESTRAZIONE PROVE SCRITTE L’estrazione delle prove avviene in più fasi. Innanzitutto è importante chiarire che le prove sono state costruite da un esperto per ogni disciplina all’interno di un ambiente protetto a cui solo lui poteva accedere. Per ogni classe di concorso sono stati realizzati 3 pacchetti da 4 quesiti o da 3 a seconda della classe di concorso. Nel sistema ciascun pacchetto è numerato da 1 a 3. Nella prima fase viene attribuita una lettera a ciascuno dei 3 pacchetti attraverso un algoritmo di generazione casuale di sequenze numeriche.
Il file del risultato dell’estrazione, opportunamente cifrato, viene
consegnato, subito dopo l’estrazione, al nucleo dei carabinieri del
MIUR che lo custodirà in vista della costruzione del plico
telematico. IL PLICO TELEMATICO
Il plico telematico, procedura già utilizzata per la maturità 2012,
potrà essere aperto con la combinazione di 2 password. La prima
(chiave individuale) verrà consegnata al responsabile di ciascuna
scuola sede di esame. La seconda (chiave pubblica) verrà comunicata
il giorno stesso della prova, 15 minuti prima dell’inizio. Tutti i candidati che si sono proposti come presidenti o come componenti per ciascuna classe di concorso risultati in possesso dei requisiti richiesti dalla relativa ordinanza del Miur sono estratti utilizzando lo stesso algoritmo. Anche in questo caso questa procedura consentirà la costituzione delle commissioni su base automatizzata garantendo la massima trasparenza. Gli elenchi sorteggiati, in formato digitale, vengono consegnati, su opportuno supporto, al nucleo dei carabinieri del Miur.
Quest’operazione si svolge secondo le stesse modalità delle
comunicazioni avvenute per le prove pre-selettive del concorso 17 e
18 dicembre. In quell’occasione il Ministero è riuscito infatti a
fornire in tempi rapidissimi dati e informazioni sull’andamento
delle prove, in assoluta trasparenza LE PROVE SCRITTE: si parte l’11 febbraio Le prove scritte del concorso a posti e cattedre, per titoli ed esami, per il reclutamento del personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I° e II° grado si svolgeranno a partire dall’11 febbraio fino al 21 dello stesso mese, dalle ore 8.00 per la sessione antimeridiana e alle ore 14.00 per la sessione pomeridiana. Le prove avranno luogo presso istituzioni scolastiche site nei capoluoghi di Regione. La prova scritta avrà la durata di 2 ore e trenta minuti e si articolerà in 4 quesiti a risposta aperta.
La prova scritta relativa
all’insegnamento di discipline scientifiche e tecnico-pratiche
(A020, A033, A034, A038, A049, A059, A060 e C430) - che prevede
anche l’espletamento di una ulteriore prova successiva di
laboratorio - nonché le prove scritte relative all’insegnamento di
discipline artistiche (ambito 01: classi A025/A028) - che prevede
anche l’espletamento di una ulteriore prova pratica successiva -
avranno la durata di 2 ore, e si
articoleranno in 3 quesiti a risposta
aperta. I NUMERI Sono 11.542 i posti e le cattedre disponibili.
Hanno superato la prova pre-selettiva 88.610 candidati, ovvero il
33,5%. Le regioni con le maggiori percentuali di successo, dove è
stata superata la soglia del 40%, sono: la Toscana (44,3%), il
Piemonte (41,7%), La percentuale di ammissione dei candidati, al di sopra del 30%, è in linea con le aspettative, ha dimostrato l’accessibilità del test e, allo stesso tempo, la piena funzionalità della prova. Il test ha rappresentato infatti un passaggio preliminare per la definizione della platea concorsuale, così come avviene in tutti i concorsi pubblici, nazionali ed internazionali, a prescindere dalle figure professionali. Alle successive prove scritte e orali spetterà invece la valutazione delle conoscenze professionali più specifiche.
PROSSIMA FASE DEL CONCORSO: LA PROVA ORALE. COLLOQUIO E LEZIONE SIMULATA I candidati che supereranno le prove scritte sono ammessi allo svolgimento delle prove orali. Queste hanno per oggetto le discipline di insegnamento. Oltre a valutarne la padronanza, la prova orale dovrà verificare anche la capacità di trasmissione delle stesse discipline e la capacità di progettazione didattica, oltre ovviamente alla capacità di conversazione nella lingua straniera prescelta dal candidato.
La prova
orale sarà così articolata: un colloquio, anch'esso della durata di 30 minuti, nel corso del quale saranno approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche operate nella lezione simulata. Così come nelle prove scritte, la prova orale della scuola primaria comprende anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese”. |