Iscrizioni: i 23 mila accessi di ieri
non sono un successo, ma il segno del collasso

da Tuttoscuola, 22.1.2013

Secondo il Miur, gli oltre 23 mila accessi per le iscrizioni on line del primo giorno sarebbero la prova del successo del nuovo metodo e giustificherebbe anche il fatto che in diversi momenti il sistema sia andato in tilt.

Anche oggi la quantità di accessi ha bloccato il sistema. Successo o grido di allarme?

Di questo passo, conti alla mano, il sistema è destinato a collassare, se non si provvede ad una risistemazione drastica del potenziale di accesso.

Vediamo perché.

Secondo i dati forniti dal ministero, sono attese circa 1.700.000 domande di iscrizione tutte on line (e meno male che non vi sono quelle della scuola dell’infanzia che porterebbero il totale oltre i 2 milioni e 100 mila).

Dal 21 gennaio, primo giorno di iscrizione, al 28 febbraio, ultimo giorno, vi sono in tutto 39 giorni utili per l’iscrizione on line.

Se gli accessi venissero distribuiti in modo regolare, il sistema dovrebbe consentire ogni giorno in media circa 44 mila iscrizioni (1.700.000/39 = 43.590). È pensabile che nelle ultime settimane, avvicinandosi la scadenza finale, gli accessi potrebbero tranquillamente superare i 50/60 mila contatti al giorno, cioè più del doppio dei 23 mila di ieri che hanno fatto saltare il sistema.

Se con 23 mila accessi il sistema è andato ripetutamente il tilt, con il raddoppio è destinato a collassare.

Occorre mettere mano immediatamente al sistema, a costo anche di prevedere uno stop momentaneo delle iscrizioni, altrimenti, di questo passo, si dovrebbe prorogare il termine ultimo del 28 febbraio di alcune settimane.