L’11 marzo scattano gli ultimi di P.A. La Tecnica della Scuola, 26.2.2013 Skuola.net fa il conto inverso rispetto alle promesse elettorali dei partiti: loro infatti parlano dei primi 100 giorni per realizzare l’inverosimile, ma i ragazzi a partire dell’11 marzo iniziano il conto alla rovescia degli ultimi 100 giorni alla conclusione degli studi. Tutti pronti a festeggiare e pure al pellegrinaggio al Santuario Mentre attendiamo di conoscere i responsi definitivi delle urne elettorali, Skuola.net mette in linea la scadenza dell’11 marzo, quando “inizierà il countdown ufficiale all’esame di stato 2013”. E con essa anche le idee “per rendere memorabile la giornata”. E visto che ormai si tratta di una tradizione consolidata già da qualche anno, ci si prepara da mesi all’evento e infatti sarebbero in migliaia i maturandi pronti “a fare qualcosa di davvero speciale per rendere merito a questo giorno”. Fra l’altro la maggior parte degli studenti sembra sia in grado di organizzare “delle vere e proprie collette per le strade della propria città in modo da racimolare il denaro necessario ad organizzare qualcosa che possa rendere memorabile questa data che li separa dall’inizio del loro esame di Stato”. Tra i diversi progetti, secondo il sito degli studenti, quello che ogni anno va per la maggiore è il viaggio fuori città di qualche giorno per staccare la spina prima di iniziare il vero e proprio conto alla rovescia all’esame. Molti hanno intenzione di sfruttare, magari restando in economia, la casa fuori città dei genitori di qualche amico oppure affittare a poco una villetta per il weekend fino a lunedì 11. Se il tempo lo permette molti altri uniranno il divertimento al rito scaramantico per eccellenza, quello cioè di andare al mare e scrivere “scrivere il voto di maturità sulla sabbia. Questo rito di buon auspicio può essere fatto in diversi modi: - scrivere il voto desiderato alla Maturità sul bagnasciuga lasciandolo cancellare dalle onde del mare; - scrivere il voto sulla sabbia abbinando il lancio di una manciata di sale nell’acqua; - scrivere il voto atteso agli esami maggiorato di 10 per sperare di vederlo avverato.” Rimanendo in tema di riti scaramantici in vista dell’esame di Maturità, ce n’è uno che resta il più “famoso in assoluto e che unisce la tradizione al viaggio: il famoso rito alla Lucertola di Pisa, posta sulla porta del Battistero della città. Sempre tra i più scaramantici è molto in voga il rito delle 100 cose: si tratta, di ripetere in quel giorno la stessa azione 100 volte”. “Altra usanza molto diffusa è quella di passare una serata in pizzeria in compagnia dei propri insegnanti, anche quelli meno simpatici e con i quali si è avuto qualche screzio. In genere sono gli studenti ad offrire la cena, magari con l’intento nemmeno troppo velato di attirare le simpatie dei prof in vista dell’esame di Maturità”. Tuttavia, in occasione degli esami, si riscopre pure la religiosità che spingerebbe “centinaia e centinaia di maturandi a ricorrere all’intercessione dei Santi. Tra i più famosi ricordiamo il pellegrinaggio a San Gabriele, a Pescara, dove per l’occasione allestiscono messe per i maturandi con tanto di benedizione delle penne, organizzano navette per accedere al santuario e preparano magliette celebrative. Questo perché San Gabriele e niente di meno che il protettore di tutti gli studenti. Inoltre, quest’anno, ci sarà una novità in più ad attendere tutti quegli studenti che hanno deciso di affidare alla religione la propria Maturità. Infatti, Skuola.net, insieme agli amici di viaggiodimaturita.it, vi aspetterà al Santuario di san Gabriele per coprire l’evento”. |