Ridurre di un anno la durata della scuola.
Ecco il lascito di Profumo al nuovo Governo
di Claudio Tucci Il Sole 24 Ore,
28.2.2013
L'idea era stata
rilanciata quasi subito dal sottosegretario, Marco Rossi Doria. Si
era poi costituito un gruppo di lavoro per approfondire la questione
di come modernizzare il nostro sistema scolastico alla luce dei
migliori standard europei. Tante riunioni, qualche ipotesi. E
polemiche. Ma di concreto, più nulla.
Ridurre la scuola di un anno
Ecco ora - al termine del proprio mandato - il ministro
dell'Istruzione, Francesco Profumo
mette nero su bianco una delle priorità per il prossimo
Governo. Quella cioè «di superare la maggiore durata del corso di
studi in Italia procedendo alla relativa riduzione di un anno». Le
risorse così liberate - si legge nell'«Atto d'indirizzo 2013» appena
pubblicato dal ministero di Viale Trastevere - potranno essere
destinate «per il miglioramento della qualità e della quantità
dell'offerta formativa, ampliando anche i servizi di istruzione e
formazione».
Completare il sistema nazionale di valutazione
Il ministro Profumo indica poi, tra le altre priorità, quella di
«completare l'attuazione del sistema nazionale di valutazione», e
quella di «potenziare l'istruzione tecnico-professionale sino a
livello post secondario per il rilancio della cultura tecnica e
scientifica, l'occupazione dei giovani e lo sviluppo del
territorio».