Concorso scuola: graduatorie, Tfa, nuovi concorsi, nomine. Cosa succede dopo la prova scritta

Prove scritte, superamenti, punteggi e rinunce: come diventare insegnanti

Marcello Tansini Business on line, 14.2.2013

Mentre sono in corso le prove scritte del concorso della scuola 2012 e sono state rimandate ai prossimi 28 febbraio e primo marzo le prime due prove inizialmente fissate per gli scorsi 11 e 12 febbraio, ma poi fatte slittare a causa del maltempo che ha colpito il Nord Italia e che avrebbe creato non pochi disagi agli spostamenti degli eventuali candidati, i timori e i dubbi che adesso affliggono centinaia di aspiranti docenti riguardano le eventuali penalizzazioni derivanti dal non superamento di qualche prova.

E’ innanzitutto importante chiarire che, nel caso in cui non venga superata la prova scritta del mega concorsone, si potrà partecipare ai prossimi concorsi senza alcun problema.

La partecipazione al concorso e di conseguenza la vincita o meno non ha conseguenze sulla posizione della graduatoria ad esaurimento. Il concorso infatti si svolge per garantire il 50% delle immissioni in ruolo e chi partecipa può solo aumentare del 50% la possibilità di essere immesso in ruolo.

Nel momento in cui, però, si rinuncia ad una proposta di nomina dalle graduatorie del concorso, la graduatoria continua a scorrere e il candidato rinunciatario decade dalla stessa.

La rinuncia non ha effetti sulla graduatoria ad esaurimento. Per quanto riguarda le eventuali novità e i Tfa speciali, sembra che il Miur, a seguito delle lamentele arrivate, abbia rinunciato a definire le questioni, per cui adesso bisognerà attendere gli esiti delle prossime elezioni per sapere come il governo nuovo si comporterà in merito.