Partiti

Proposte

PD

Serve un nuovo piano pluriennale di esaurimento delle graduatorie per eliminare la precarietà dalla scuola e offrire la necessaria continuità didattica agli studenti.

Occorre un nuovo sistema che leghi la formazione iniziale al reclutamento selezionando tramite concorso i migliori laureati per l’accesso alla formazione iniziale, secondo numeri programmati al fabbisogno; anno di prova attraverso tirocinio e supplenze brevi accompagnati da un insegnante esperto, firma del contratto a tempo indeterminato.

SEL

C’è bisogno di nuovi insegnanti. Ben tre generazioni di insegnanti sono intrappolati nella vergognosa gabbia della precarietà. Per questo noi proponiamo un piano pluriennale di immissione in ruolo dei precari, fino ad esaurimento delle graduatorie, coprendo tutti i posti disponibili nelle scuole.

È necessario stabilire regole certe di reclutamento, sulla base delle reali esigenze di formazione degli studenti.

Concorso periodico che copra il fabbisogno a partire dalla percentuale degli organici funzionali.

Rivoluzione civile (Ingroia)

 

Movimento 5 stelle

 

Fare per fermare il declino (Giannino)

 

Scelta Civica (Monti)

Portare a soluzione la questione del precariato senza ledere i diritti acquisiti, ma escludendo ulteriori riaperture delle graduatorie ad esaurimento.

È necessario interrompere il circolo vizioso che da molto tempo ha fatto entrare in ruolo persone dopo 10, 15, 20 anni di attesa, prevedendo un ingresso costante e regolare di giovani insegnanti nella scuola, attraverso nuove forme di reclutamento.

UDC

Profondo rinnovamento nei meccanismi di reclutamento, e una rimodulazione del sistema delle “graduatorie”

PDL

Autonomia delle scuole nella scelta degli insegnanti, negli organici e nella gestione efficiente dell’offerta scolastica e formativa

Lega Nord

 

Fratelli d’Italia (Crosetto, La Russa, Meloni)