Toccafondi: dopo i 500 milioni di euro alle paritarie, risolvere i nodi Imu e Tares di P.A. La Tecnica della Scuola 21.12.2013 Il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, in una intervista a Tempi, dice che a minacciare l’esistenza delle scuole paritarie, dopo l’opportuno finanziamento di 500milioni, restano due robusti nodi: Imu e Tares. Ma deve scioglierli il governo
“Sulla buona strada”, dice Toccafondi, per risolvere la “minaccia alla sopravvivenza delle scuole paritarie” costituita da Imu e Tares. “Il vero tema è riuscire a far comprendere che, così come sarebbe assurdo far pagare l’Imu alle scuole statali, lo è altrettanto farla pagare a quelle paritarie, che non sono affatto scuole “di élite” o in alcun modo esclusive, ma sono scuole normalissime, gestite da enti no profit e senza scopo di lucro, la cui unica ragione d’esistere è l’educazione degli studenti. Scuole che, pertanto, al pari di quelle statali, svolgono un servizio pubblico e aiutano tanto le famiglie quanto lo Stato a risparmiare. Ma che, se dovessero trovarsi a dover pagare un Imu da 30 mila euro l’anno, non potrebbero che chiudere”. Diverso il discorso, dice il sottosegretario, della Tares: “esso è vincolato a regolamenti che stabiliscono le amministrazioni comunali. In questo senso, se dovesse esserci bisogno di ulteriori chiarimenti, ci si dovrebbe rivolgere al ministero dell’Economia”. |