Ocse-Pisa 2012: Il Nord Est ancora tra i primissimi posti in Europa e nel mondo da Tuttoscuola, 4.12.2013 I dati Ocse-Pisa 2012 relativi alla lettura dei 15enni confermano sostanzialmente quanto rilevato a livello di singola regione italiana per matematica: il Nord nelle primissime posizioni, il Sud e le Isole tutte sotto la media Ocse; il Centro in mezzo, senza infamiA e senza lode, fatta salva la regione Marche. La media Ocse è pari a 496 punti; la media dell’Italia 490. Anche per la lettura i livelli territoriali individuati sono 188, di cui 39 Nazioni e 149 regioni. Il Veneto, Trento e la Lombardia, rispettivamente al 13°, 14° e 15° posto raggiungono 521 punti, sono precedute da Paesi asiatici e da due soli paesi europei, la Finlandia e l’Irlanda. Segue al 17° posto il Friuli Venezia Giulia con 518 punti che precede la Polonia, l’Estonia, l’Olanda il Belgio e la Germania. Il Piemonte è 36° con 506 punti, seguito dalla Valle d’Aosta con 502 e precedono il Regno Unito. L’Emilia-Romagna con 498 punti precede gli Stati Uniti; completano il gruppo di regioni italiane sopra la media Ocse Bolzano (53°) e le Marche (54°) con 497 punti davanti alla Danimarca. Sono pertanto nove le regioni italiane sopra la media Ocse; le altre dodici sono sotto, a cominciare dalla Puglia con punteggio uguale (493) alla Repubblica Ceca. A seguire l’Umbria a 492 e la Liguria al 61° con lo stesso punteggio dell’Italia e della Austria. Segue la Toscana al 71° posto con 488 punti, a pari merito con Ungheria, Spagna e Portogallo. Lazio (80°) e Abruzzo (81°) con 480 punti seguono la Slovenia e precedono Lituania e Grecia, che a loro volta precedono il Molise a 476 punti. La Basilicata con474 punti segue Turchia e Russia e precede la Campania e la Sardegna, rispettivamente al 93° e 94° posto con 464. Come per matematica, ancora fanalini di coda sono la Sicilia (98°) con 455 e la Calabria (117°) con 434. Dietro di loro Paesi sudamericani e della penisola Balcanica. |