S.O.S. registro elettronico: di Aldo Domenico Ficara, La Tecnica della Scuola 18.12.2013 Dal sito web della Gazzetta di Modena si apprende che due studenti di una classe del Tassoni di Modena hanno violato le barriere informatiche per entrare nel registro digitale, manomettendolo sia nei dati riguardanti le presenze in classe sia su i voti di profitto
Al che è nato il classico degli appelli rivolti agli studenti: “o i responsabili si fanno avanti, o tutta la classe pagherà per le mancanze di chi ha commesso la violazione”. I due per salvare gli amici hanno confessato spiegando che era uno scherzo. Ma il docente non ha gradito. Presto si riuniranno gli organi scolastici che decideranno quale pena applicare ai due. Rischiano alcuni giorni di sospensione “. Il problema dell’affidabilità dei registri elettronici da incursioni esterne come quelle descritte, è oggetto di continue riflessioni all’interno delle nostre scuole. A tal proposito si ricorda che lo scorso 9 ottobre è stato pubblicato sul Corriere della Sera.it un articolo dal titolo “ Truccare il registro? Se è elettronico si può “ dove di evidenziava che il software scelto da 1.300 scuole italiane ha una falla, infatti, le credenziali dei professori viaggiano in chiaro e gli studenti possono rubarle. |