Un tutor in ogni scuola,
l'orientamento cambia faccia

Un sito, uno spot, le testimonianze di alcuni professionisti, un tutor in ogni scuola. Così il Miur scommette sull'orientamento, con 6,6 milioni di euro.

 di Sara De Carli, Vita 20.12.2013

Pif ha fatto sei anni di liceo scientifico, che ha scelto perché lo avevano scelto tutti i suoi compagni; poi l’idea di fare esami gli ha messo l’ansia e non ha fatto l’università. Bruno Barbieri, protagonista di Masterchef, nel 1979 ha scelto la scuola alberghiera perché voleva girare il mondo. «Voglio dire questo: fare questo mestiere non è facile, è molto duro, perché quando gli altri vanno a divertirsi tu vai a lavorare». Pif e Barbieri, insieme a Chiara Gamberale e l’astronauta Luca Parmitano sono i primi testimonial della campagna “Io scelgo, Io studio”, lnciata oggi dal Miur per scommettere sull’orientamento.

Il recente dl ‘L’istruzione riparte’, promosso dal ministro Maria Chiara Carrozza e già convertito in legge, prevede 6,6 milioni di euro su questa specifica voce. Oggi il ministro Carrozza ha presentato la campagna “Io scelgo, Io studio”, che comprende una nota di indirizzo destinata alle scuole, uno spot che passerà in tv a inizio gennaio, un sito dedicato - www.istruzione.it/orientamento - e una task force di esperti che risponderà alle domande dei ragazzi. Il canale Twitter @miurorienta promuoverà i contenuti del sito e l’hashtag #iohoscelto sarà il modo per raccontare sul web la propria storia di orientamento e la propria scelta di studio.

«Il futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi dipende dalle loro scelte di oggi», ha detto il ministro Carrozza. «È per questo che l'orientamento deve svolgere un ruolo fondamentale all'interno dei percorsi scolastici, per aiutare gli studenti nelle loro decisioni, indicare la via migliore per seguire le proprie inclinazioni, e farlo presto, perché le sfide e la competizione che abbiamo di fronte sono ormai globali. Vogliamo aiutare scuole e studenti a raggiungere l'obiettivo di scegliere presto e farlo bene».

Al rientro dalla pausa natalizia le scuole riceveranno una nota di indirizzo del Miur che indicherà a dirigenti e insegnanti come sviluppare le nuove politiche di orientamento scolastico in raccordo con il territorio. La nota chiederà alle scuole di introdurre un tutor dedicato all’orientamento in ogni istituzione scolastica, mentre nascerà un Wiki (un ipertesto pubblico) costruito on line e gestito da un gruppo di esperti in materia di orientamento aperto ai contributi della comunità professionale.