TFA Speciale (PAS): inizio rischia di spostarsi
a febbraio-marzo 2014. Settimane decisive

Compilazione elenchi nominativi per prossimi Tfa Speciali:
lavoro lento e corsi rischiano di slittare. La situazione

di Marianna Quatraro, Business on line 4.12.2013

A rischio l’avvio previsto per il prossimo gennaio dei nuovi corsi dei Tfa Speciali 2013-2014. A portare allo slittamento dell’inizio dei corsi il lento lavoro delle regioni per la pubblicazione delle varie graduatorie con i nominativi di coloro che dovranno prendere parte ai nuovi Pas. Se, infatti, il lavoro di compilazione non si velocizza, rischia di protrarsi oltre le vacanze natalizie, cioè a gennaio, con il rischio che a slittare sia appunto l’avvio dei corsi, per febbario o marzo.

Tutto il lavoro dovrebbe dunque concludersi entro il prossimo 20 dicembre. Nonostante i timori, in tante regioni si lavoro a ritmo continuo, da Abruzzo, a Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giualia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto, Valle D'Aosta, Sardegna, Sicilia. Queste regioni stanno pubblicando e aggiornando l'elenco di nominativi di coloro che frequenteranno i corsi dei nuovi Tfa Speciali.

Ricordiamo che il costo dei corsi dovrebbe, secondo le prime notizie, essere di 1.500 euro e sembra che le spese che si sosterranno per seguire i nuovi corsi pas potranno essere detraibili. La stessa Università di Bergamo ha reso noto che sarà possibile la detrazione delle spese sostenute per la frequenza a corsi di istruzione universitaria.

In particolare per i corsi di laurea e di laurea magistrale, per i corsi di specializzazione per laureati, per i corsi di dottorato di ricerca, per i master universitari, per i corsi per la formazione iniziale degli insegnanti inclusi Tfa, per i corsi di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità, Pas, per le spese per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi universitari a numero chiuso, con test di verifica della preparazione. Una volta ammessi ai corsi dei nuovi Tfa Speciali, gli aspiranti insegnanti dovranno sostenere diverse prove e il mancato superamento di una di queste comporta l'esclusione dal Pas. I percorsi prevedono 41 crediti formativi di verifica e consolidamento delle discipline, acquisizione di competenze digitali, acquisizione di competenze didattiche per favorire l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità.

Per ciascuno degli insegnamenti sono previste prove scritte e orali e, nel caso di classi di concorso che prevedano l’utilizzo del laboratorio e delle classi di concorso a insegnante tecnico pratico, è prevista una prova di laboratorio, mentre nel caso di insegnamenti artistici e musicali è prevista anche una prova pratica. Le prove sono superate dai corsisti che ottengono una valutazione di almeno 18/30 in ciascuna delle prove e, come accennato, il mancato superamento di una prova comporta l’esclusione dal percorso.

Chi accederà all’esame finale dovrà stendere, illustrare e discutere un elaborato originale, che coordini l’esperienza professionale pregressa con le competenze acquisite.