TFA speciali: data inizio, requisiti e punteggi.
Tutte le guide online con istruzioni

TFA speciali Come saranno i TFA speciali 2013? Il web è lo strumento più idoneo per orientarsi e trovare risposte alle tante domande di chiarimento.

Marcello Tansini webmasterpoint, 9.4.2013

Con l’arrivo dei TFA speciali 2013 e i problemi conseguenti per i TFA ordinari, ecco puntuali i primi ricorsi al TAR. I tre decreti sul TFA (Tirocinio Formativo Attivo) speciale firmato da Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca risalgono al 25 marzo 2013 e coinvolgono i docenti precari non abilitati e in servizio da almeno 3 anni. In questo calcolo viene considerato anche il servizio maturato nelle scuole paritarie e nei centri professionale. Il nuovo documento aggiunge al TFA ordinario, percorsi abilitanti riservati come misura transitoria per gli anni scolastici 2012-13, 2013-14 e 2014-15.

Come si svolge il TFA? Per prima cosa occorre affrontare la prova nazionale con cui verificare le capacità logiche, di sintesi e linguistiche dei candidati. Il punteggio massimo raggiungibile è 35. Quindi il percorso universitario che consiste in insegnamenti in aula per un totale di 41 crediti formativi. Viene assegnato un punteggio variabile da 30 a 50. A conclusione c’è la prova finale attraverso cui accertare la preparazione con un punteggio massimo di 15.Il titolo di abilitazione sarà ottenuto solo se il candidato riuscirà a raggiungere il punteggio di almeno 60 sui 100 possibili.

Variazioni nella tabella di valutazione dei titoli culturali e di servizio per l’inserimento e l’aggiornamento delle graduatorie di seconda fascia di istituto. Lo spiega il ministero dell’Istruzione: non ci sarà alcuna sovrapposizione con chi sta frequentando il TFA ordinario perché si è cercato di trovare un punto di equilibrio a tutela delle posizioni acquisite e delle aspettative di chi sta frequentando il TFA ordinario. Utili strumenti per orientarsi sono le domande e risposte della UIL, la pagina Facebook Diventare insegnanti OrizzonteScuola e il video di chiarimenti realizzato dalla Gilda.