Tasse e esami di stato di Pasquale Almirante La Tecnica della Scuola, 24.4.2013 Sembra che in alcune scuole si sia arrivato a chiedere perfino 300 euro per sostenere gli esami di stato e in altre la tassa varia secondo improbabili delibere del Consiglio di istituto
In ogni caso molte scuole si regolano su regole fantasma, approntate
alla bisogna e certamente su suggerimento dei presidi che a loro
volta se la prendono soprattutto con i privatisti, contrabbandando
la richiesta dei contribuiti volontari come obbligatori. Per i privatisti sembra inoltre che l’accanimento “tassario” sia ancora pių rilevante, tanto da raggiungere cifre intorno ai 300 euro, mentre nel complesso la cifra dovuta alla scuola, dove si č stati assegnati per l’esame, riguarda solo 12,09 euro come tassa di esame e 15,13 euro per il diploma: tutto qui, come č stato detto in Tv dal funzionario Miur. Tuttavia, suggeriscono i siti degli studenti, sarebbe bene farsi un giro delle scuole su internet per capire come ogni istituzione autonoma, quando lo pubblica sul proprio portale, faccia prezzi a piacere e in proporzione, forse, al languore, pių o meno profondo e pių o meno intenso e vigoroso, delle sue casse. |