Dopo Profumo arriva Carrozza: di Lucio Ficara La Tecnica della Scuola, 27.4.2013 Con la nomina di Maria Chiara Carrozza alla Minerva, si aprono ancora una volta speranze per la scuola, vista la sua provenienza dal mondo dell’Istruzione. Stesse speranze che aveva aperto Francesco Profumo, ma che per molti versi sono andate deluse. Nell'augurargli ogni bene e un grande "in bocca al lupo", ecco un breve excursus della sua attività al Miur. novembre 2011
Francesco Profumo è stato il ministro dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca, del governo Monti. Mantiene la
presidenza del Cnr, il consiglio nazionale delle ricerche, assunta
nell'agosto 2011, anche se gli viene fatto notare, da più parti, che
la carica di ministro confligge con quella di Presidente del Cnr.
Con il decreto salva Italia si colpiscono in modo particolare e
profondo tutti i docenti e tutto il personale scolastico. Nello
specifico chi hanno raggiunto la fatidica quota 96, cioè coloro che
avendo compiuto 60 anni di età entro il 2012 ed avendo versato 36
anni di contributi, per effetto della riforma Fornero non potranno
andare in pensione, come invece accade per le altre amministrazioni
in cui esistono varie finestre d’uscita.
In un quadro di digitalizzazione della scuola, fortemente voluto dal
ministro Profumo, nasce il progetto “Scuola in chiaro” che mette a
disposizione in una forma organica le informazioni relative a tutte
le scuole italiane di ogni ordine e grado. Il servizio è stato
attivato, con piena soddisfazione del ministro, sul sito del Miur
dal 12 gennaio 2012.
Il ministro Profumo decide che le domande di mobilità 2012-2013,
siano presentate on line anche per la scuola dell’infanzia, così
prende piede l’utilizzo delle istanze on line. Questo è il mese in
cui Profumo si dimette, con un certo ritardo, dalla presidenza del
Cnr.
Sulla Gazzetta ufficiale Serie generale n. 68 del 21 marzo 2012 è
stato riportato il decreto n. 31 del 14 marzo 2012 di definizione
dei posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni ai
corsi di Tirocinio Formativo Attivo per l’abilitazione
all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e di secondo
grado, per l’anno accademico 2011-2012.
Aprea e Formigoni spingono, tirando per la giacca Profumo, per la
chiamata diretta dei docenti, viene contestata da parte dei
sindacati l’incostituzionalità di questo modello di reclutamento
Questo mese rimane alla memoria per il ventennale della strage di
capaci, infatti Francesco Profumo sale sulla “Nave della legalità”
insieme a docenti, studenti e famiglie, per partecipare in prima
persona alla commemorazione di questo triste evento, per
sottolineare l'importanza dei valori etici e dell’educazione alla
legalità.
Proseguendo il percorso di digitalizzazione delle scuole nasce il
nuovo software “Commissione web”, per gli esami di Stato 2011/2012,
che va a sostituire il precedente pacchetto Conchiglia. Parte anche
L'iniziativa, dal nome "Plico telematico", che rientra nel progetto
di semplificazione e modernizzazione della Scuola promosso dal
ministro Profumo, si tratta della somministrazione delle prove di
esame di Stato per via telematica. L’iniziativa ha funzionato
perfettamente e il ministro ha incassato un successo personale.
Mese fortemente critico per Profumo che nel decreto legge 95/2012
detto spending review, non risparmia la scuola, che ancora una volta
è pesantemente coinvolta. Particolarmente odiosi i provvedimenti sul
divieto di monetizzare le ferie non godute dei precari e l’obbligo
di demansionare e trasferire d’ufficio i docenti inidonei
all’insegnamento per gravi patologie. Spunta anche la super tassa
per gli studenti fuori corso delle università.
Profumo ha la grana della sospensione, da parte del Tar della
Lombardia e poi anche del Consiglio di Stato, del concorso per Ds in
Lombardia per la questione delle buste trasparenti, non sa che pesci
prendere e centinaia di scuole di quella regione non avranno un
dirigente assegnato.
Profumo bandisce il concorso a cattedra che verrà espletato a
dicembre e dovrà terminare prima della fine dell’anno scolastico. La
preselezione di questo concorso è di carattere nazionale e con
l’utilizzo di un Pc: i candidati dovranno affrontare 50 quesiti a
risposta multipla in 50 minuti (7 domande di informatica, 7 di
linguistica, 36 per sondare le capacità logico-deduttive). Il
punteggio minimo per essere ammessi alle prove successive sarà di
35. Il Ministro viene contestato dai precari ed ha sindacati contro
per le espletazione di questo inutile concorso.
Profumo lancia la provocazione, fortemente respinta al mittente dai
sindacati e dai docenti, di portare a 24 ore o a 18 + 6 l’orario
settimanale dei professori senza alcun incremento retributivo. Con
questa mossa politica il ministro Profumo si brucia tutte le sue
chance di una sua futura carriera politica.
Lo scandalo “pillole del sapere” travolge il Miur chiede al
presidente del Tribunale di Roma di nominare una terna di esperti
tra cui poi scegliere il perito per valutare la congruenza del
valore del prodotto rispetto al prezzo, l’indagine - assicura il
Ministro - sarà molto veloce. Noi abbiamo messo a disposizione tutta
la documentazione; ieri sono andato alla Commissione Cultura della
Camera e c’è la massima trasparenza e dobbiamo in tempi molto brevi
risolvere il problema”.
In questo mese si sigla l’accordo sullo sblocco degli scatti di
anzianità maturati nell’anno solare 2011. Tale accordo sana solo il
2011 e non il 2012, con un meccanismo che decurta del 30% il salario
accessorio. In questo mese bisogna ricordare anche il test di
preselezione per il concorso a cattedra, fortemente voluto dal
ministro Profumo, ma altrettanto fortemente criticato dal mondo del
precariato.
Profumo mette in moto la pantagruelica macchina delle iscrizione on
line degli studenti che si iscrivono per la prima volta in un dato
grado d’istruzione. Si teme che il sistema delle iscrizioni vada in
tilt, invece l’iscrizione informatizzata, anche se con qualche
momento di difficoltà, supera la prova del nove.
Il ministro Profumo accelera sul regolamento del sistema nazionale
di valutazione e indice i bandi per le nomine all’INVALSI e
all’INDIRE
Viale Trastevere pubblica un Atto di indirizzo, una sorta di
testamento con i principali provvedimenti per il prossimo governo.
Il primo è la riduzione di un anno del percorso scolastico, con
l'entrata all'università a 18 e non a 19 anni
Termina il mandato del ministro Profumo durato per 17 mesi, al suo
posto entra al ministero di viale Trastevere l’on. Maria Chiara
Carrozza. |