La prova orale del concorsone/5:
dopo la lezione, il colloquio è su tutto

 Tuttoscuola, 19.4.2013

Chiariti i contenuti della lezione simulata, il Ministero spiega molto sinteticamente, il senso del colloquio successivo: “L’impostazione e la conduzione del colloquio successivo alla lezione simulata è rimesso alle scelte e alla discrezionalità della commissione”.

Discrezionalità assoluta dunque? Non esattamente, al punto che da viale Trastevere si precisa: “La finalità del colloquio è comunque quella di analizzare ed approfondire i contenuti e le scelte metodologiche relativi alla lezione simulata”.

Il colloquio potrà vertere tanto sulla disciplina, quanto sulle scelte didattiche appena compiute: “Si potrà trattare di approfondimenti di carattere disciplinare che consentano di mettere in risalto l’ampiezza e la profondità delle conoscenze del candidato, oppure di sollecitare il candidato a giustificare e ad arricchire le scelte didattiche illustrate, facendo anche riferimento alle modalità di documentazione e di verifica”.

Sembra di capire quindi che, per esempio, la simulazione di una lezione su Petrarca non impedirà alla commissione di fare domande, nel colloquio successivo, su Manzoni, e si potrebbe andare avanti con esempi simili per le varie discipline…

Il testo della comunicazione del Miur agli Uffici Scolastici Regionali è consultabile a partire da questo link.