La prova orale del concorsone/3: Tuttoscuola, 19.4.2013 Dopo le indicazioni per alcuni ambiti particolari, il Ministero spiega che i 30 minuti previsti per la lezione simulata “hanno il significato di un vincolo temporale intrinseco alla modalità di svolgimento della lezione simulata”. Fortunatamente viale Trastevere chiarisce subito il senso di questa affermazione, chiosando: “Realisticamente le commissioni potrebbero decidere che venga considerato rispettato il vincolo temporale quando il candidato svolge e completa la lezione simulata in un tempo compreso tra 25 e 35 minuti”. Tempi dunque indicativi, utili alle commissioni per “valutare anche la capacità del candidato di riuscire a regolare i tempi della sua presentazione”. Non si tratta quindi di un tempo massimo o minimo da rispettare. È del tutto priva di vincoli minimi invece la seconda parte della prova orale, nella quale sono approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche della lezione simulata: “Per il colloquio successivo, invece, il candidato ha un vincolo massimo di 30 minuti e quindi l’intero colloquio potrebbe svolgersi anche in un tempo inferiore”. Sempre in relazione ai tempi, poco più avanti, il Ministero spiega che le commissioni non devono interrompere il candidato: "E’ opportuno far presente che durante i trenta minuti della lezione simulata il candidato non venga interrotto dalla commissione, né da altri, al fine di consentirgli di esprimere al meglio le sue capacità e anche per evitare contestazioni sull’effettivo tempo a disposizione del candidato". |