Governo, Maria Chiara Carrozza L'ex rettore della Scuola Sant'Anna di Pisa farà parte dell'esecutivo di Enrico Letta. Alle elezioni era stata candidata come capolista alla Camera del Pd in Toscana. "La conoscenza è fondamentale per la ripresa culturale ed economica dell'Italia", è stato il primo commento di Gherardo Adinolfi, la Repubblica di Firenze 27.4.2013 Maria Chiara Carrozza è il nuovo Ministro dell' Istruzione, dell'Università e della ricerca. La parlamentare Pd, ex rettrice della Scuola Sant'Anna di Pisa, è stata scelta per guidare il ministero del governo di Enrico Letta. Nata a Pisa il 16 settembre 1965 Maria Chiara Carrozza, 47 anni, ha due figli, ed è stata direttore dal 2007 della Scuola superiore Sant'Anna (dove ha studiato anche il premier Enrico Letta) fino alle scorse elezioni dove è stata candidata capolista per il Partito Democratico in Toscana alla Camera.
"Il ministero dell'Istruzione, della ricerca e dell'università deve
svolgere un ruolo fondamentale nel far ripartire le speranze del
Paese" - è il primo commento del nuovo ministro - "con spirito di
servizio metto a disposizione la mia esperienza per convincere gli
italiani che l'istruzione e la conoscenza sono pedine fondamentali
per la ripresa culturale ed economica dell'Italia. Dobbiamo aiutare
i più meritevoli a studiare secondo i dettami della Costituzione,
dare fiducia ai ricercatori e offrire nuove motivazioni a tutto il
corpo insegnante. Dobbiamo dare forza e prospettive alle imprese,
costruendo un Paese che individui grandi aree di investimento, di
ricerca, di innovazione nell'industria, nell'agricoltura e nei
servizi". Infine, Carrozza sottolinea che "investire nella
conoscenza significa investire sul futuro, nell'unica risorsa che
non si può spostare altrove per essere prodotta a costi più bassi: è
un settore che crea e salva posti di lavoro e questa è la nostra
massima preoccupazione".
Ha rivestito e riveste incarichi di responsabilità scientifica e di
coordinamento in numerosi progetti di ricerca europei. E' autrice di
numerosi lavori scientifici e di 15 brevetti nazionali ed
internazionali ed è membro delle più prestigiose società
scientifiche internazionali specializzate in robotica. Nell'aprile 2013 ha lanciato il progetto triennale "Iuvo", del quale è coordinatrice scientifica, da sviluppare con l'Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pisa, per realizzare un sistema robotico per favorire la funzionalità motoria degli arti inferiori. |