Miur: si rafforzano
le chances di Mario Mauro

 Tuttoscuola, 26.4.2013

Il presidente incaricato Enrico Letta presenterà al Presidente della Repubblica in tempi rapidissimi, forse già domani, la lista dei ministri.

Per quanto riguarda il Miur, quasi tramontata l’ipotesi di un rientro di Mariastella Gelmini alla guida del Ministero, giudicata troppo ‘divisiva’ e indigeribile per il Pd, si rafforzano le chances di Mario Mauro, cattolico, vicino a ‘Comunione e Liberazione’, esponente della lista ‘Scelta civica’ che fa capo al premier uscente Mario Monti.

52 anni, due figli, laureato in Lettere e Filosofia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, è stato eletto per la prima volta al Parlamento europeo nel 1999 con il gruppo PPE-DE. Vice presidente della Commissione Cultura ed Educazione del Parlamento europeo, promotore e relatore del programma E-Learning e del programma Erasmus Mundus, è stato rieletto nel 2004 assumendo la carica di vice-presidente. Si è occupato di adozioni internazionali, libertà religiosa, libertà di stampa, del genocidio del Darfur e ha promosso il dialogo interreligioso all'interno dell’Assemblea Parlamentare Euromediterranea.

L’attività di europarlamentare gli permette di impegnarsi attivamente per la promozione del terzo settore e l’applicazione del principio di sussidiarietà. Rieletto, per la seconda parte del mandato parlamentare, vicepresidente del Parlamento europeo, riceve dal nuovo Presidente, Hans Gert Pöttering, la delega per le “Relazioni con le Chiese e le comunità religiose”. Rieletto al Parlamento europeo nel 2009 con 158.730 preferenze, viene designato Capo della delegazione del deputati del PDL nel gruppo Ppe. Membro della commissione Affari Esteri viene nominato membro della Commissione Problemi Economici e Monetari ed è relatore del Rapporto di attività 2011 della Banca Europea degli Investimenti. Nel febbraio 2013 viene eletto al Senato della Repubblica italiana nella lista “Con Monti per l’Italia” e nel marzo 2013 è nominato presidente del gruppo “Scelta Civica per l'Italia” del Senato.