SCUOLA dopo le polemiche

Scuola, chi ha vinto il concorsone
avrà il posto quest’anno

Paola Italiano, La Stampa 28.8.2013

ROMA
Nessuno dei vincitori del concorsone della scuola dovrà aspettare un anno per avere il posto: il ministero dell’Istruzione ha dato ieri sera disposizione che le immissioni in ruolo siano effettive da questo anno scolastico. Buona notizia per quanti rischiavano di trovarsi titolari di cattedra in pectore, ma costretti ad aspettare il 2014 per prendere servizio - e vedere uno stipendio. Si apre però un problema organizzativo: bisogna accelerare, e molto, le complicate operazioni. «Stiamo lavorando giorno e notte - spiega la direttrice dell’Ufficio scolastico del Piemonte Giuliana Pupazzoni - è una lotta contro il tempo».

In un primo tempo, infatti, proprio per la complessità del lavoro, si era stabilito di procedere alle nomine giuridiche, ma con presa di servizio dal 2014, coprendo nel frattempo i posti con supplenze annuali. Ora, invece, bisogna correre.  

La notizia è arrivata dopo un incontro con i sindacati, nel quale si è arginato il rischio di partire con gravi carenze di collaboratori scolastici e insegnanti di sostegno. Sull’organico Ata sono stati autorizzati altri 122 posti in deroga, arrivando così a un totale di 523 posti (quelli chiesti dagli uffici territoriali). Altri 180 posti in deroga sono stati autorizzati sul sostegno, arrivando a un ttoale organico di 684 posti. I sindacati - Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda - restano però in stato di agitazione. «Prendiamo atto degli sforzi dell’amministrazione - commenta Diego Meli, Uil Scuola - ma permane la preoccupazione: ancora una volta, si arriva con l’acqua alla gola a fare tutto di corsa a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico».