Il Governo Letta compie 100 giorni: da Orizzonte scuola, 7.8.2013 Giulia Boffa - Il Governo Letta compie 100 giorni. Vediamo cosa si è fatto finora per la scuola, la cultura e i giovani che, secondo il primo ministro, sono la risorsa di cui avere più cura. Edilizia scolastica: il Governo con il decreto del Fare stanzia 100 milioni di euro l'anno per i prossimi 3 anni per l'edilizia scolastica. I fondi sono presi dall'INAIL e integrati da altri 150 milioni. Università: si incrementa il turn over di docenti e ricercatori, che viene elevato dal 20% al 50%, liberando posti per 1.500 ordinari e 1.500 nuovi ricercatori. Vengono istituite le borse di mobilità e dal 2014 partirà un piano per il merito e la mobilità degli studenti capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi. Italia digitale: il 31 maggio arrivano i primi provvedimenti, che snelliscono la governance e ridefiniscono i compiti della cabina di regia, che si avvale di una task force permanente, composta da esperti e rappresentanti delle imprese e delle università. L’Agenzia per l’Italia digitale viene poi sottoposta alla vigilanza unicamente del presidente del Consiglio. Si lavora su un futuro di digitalizzazione, semplificazione, apertura, come mostrano le norme del “decreto Fare” relative al domicilio digitale, al fascicolo sanitario elettronico, al Wi-fi libero. Disoccupazione giovanile: nel Consiglio europeo del 27 e 28 giugno la disoccupazione giovanile affianca l’unione bancaria come uno dei principali temi di discussione. Nel complesso gli stanziamenti stabiliti dal Consiglio Europeo per l’occupazione giovanile passano da 6 a 9 miliardi di euro. Dall’Europa vengono importanti programmi: Erasmus+, il nuovo programma che coinvolgerà oltre 4 milioni di persone dal 2014 al 2020; l’Alleanza Europea per l’Apprendistato, lanciata a Lipsia il 2 luglio, che è stata al centro della collaborazione e dello scambio di buone pratiche nel vertice quadrilaterale “Jobs for Youth” di Roma del 14 giugno tra Francia, Germania, Italia e Spagna; la Garanzia per i Giovani (“Youth Guarantee”), che porterà all’Italia 1,5 miliardi per garantire un’offerta “qualitativamente valida di lavoro, proseguimento studi, apprendistato o tirocinio” per i giovani fino a 25 anni entro 4 mesi dall’uscita dal sistema di istruzione o dalla perdita del lavoro. Cultura: il 2 agosto è il giorno del decreto “Valore Cultura”. Nasce l’“Unità Grande Pompei”, un unico soggetto che gestirà tutte le azioni per mettere in sicurezza l’area archeologica. E poi i 500 giovani per la cultura, chiamati a digitalizzare il patrimonio culturale. In arrivo anche il tax credit per il cinema (90 milioni di euro), sarà introdotto un tax credit pari a 4,5 milioni di euro sulla musica, ispirato a quello sul cinema, per far fronte alla crisi del mercato musicale, promuovere giovani artisti e compositori emergenti. Ne beneficeranno opere prime e opere seconde, senza distinzioni di genere. E ancora il salvataggio delle fondazioni lirico-sinfoniche e gli aiuti ai teatri. Per il Governo "Insomma, un primo decisivo passo per salvaguardare il nostro passato, la nostra tradizione, la nostra cultura affinché possa essere colta dai giovani di oggi e dalle generazioni future quale motore di crescita, occupazione, rilancio di un tesoro troppo a lungo dissipato dal nostro Paese". |