Scuola da 13 a 12 anni?/1.
Se ne parla da 40 anni

da TuttoscuolaNews, n. 550 17.9.2012

Tornano a circolare voci, non smentite, sulla riduzione del percorso scolastico a 12 anni, anziché i 13 attuali, anche per porre i giovani italiani in una condizione di parità con quelli del resto del mondo economicamente sviluppato, dagli USA al Giappone a quasi tutta l’Europa, dove la scuola secondaria finisce a 18 anni e non a 19, come da noi. Una commissione di esperti sarebbe al lavoro per fornire proposte al ministro dell’istruzione Francesco Profumo.

In Italia il problema è stato posto più volte, ma non è stato mai risolto soprattutto per contrasti interni alle maggioranze di governo pro tempore e per la resistenza opposta dai sindacati.

Negli anni settanta dello scorso secolo i socialisti proposero di mantenere i 13 anni di durata complessiva ma di anticipare l’inizio della scuola elementare a 5 anni (o, in alternativa, di rendere obbligatorio l’ultimo anno della scuola materna, riducendo l’elementare a quattro anni), ma furono bloccati dai partner di governo della DC.

Il ministro Berlinguer provò a riproporre l’inizio della scuola primaria a cinque anni di età con la riduzione di un anno della scuola dell’infanzia, ma le resistenze politiche, sindacali, dei Comuni e degli enti gestori delle scuole non statali furono fortissime, tanto che Berlinguer ripiegò sull’idea di tagliare un anno alla scuola di base compattando la primaria e la secondaria di primo grado in un unico percorso di sette anni. Un’iniziativa che, insieme al fallimento del ‘concorsone’ per selezionare e premiare i docenti ‘bravi’, costò la perdita del posto al ministro e di molti consensi al centro-sinistra nelle elezioni del 2001.

Il ministro Moratti progettò invece, all’inizio del suo mandato, di ridurre di un anno la durata della scuola secondaria superiore, ma fu bloccata da componenti dalla sua stessa maggioranza (AN e Udc), uniti soprattutto nella difesa della quinquennalità del liceo classico, e ripiegò sull’anticipo facoltativo di mezzo anno dell’inizio della scuola dell’infanzia e primaria, ma lasciando invariata la durata complessiva: 13 anni.