Lettera al Ministro Profumo

inviata da Monica Tartaglione, 11.9.2012

Buongiorno On.le Ministro Profumo,

io le scrivo questa lettera per chiederLe se posso chiedere con cortesia di essere ascoltata da Lei. Io sono una ragazza non udente e non conosco il linguaggio Lis e ho imparato da piccola a parlare e sentire grazie all'impianto coclearie che ho dall'intervento chirurgico sottoposto nel 2001. Io combatto per cercare di realizzare il mio grande sogno di entrare in facoltà di Medicina e Chirurgia, possibilmente in infermieristica e mi appassiona moltissimo la Medicina che è nel profondo del mio cuore e non sono riuscita a superare la prova d'ammissione un paio di anni fa e in quest'anno ci riproverò con tutta me stessa.

Lei lo sa benissimo com'è la vita per chi non sente e che fa il doppio lavoro, si impegna con tutta se stessa come me e alla fine non riesce a ottenere quello che vorrebbe e sono io quella e vado sempre avanti con il peso sulla schiena che mi chiede di provare a superare questa prova e riprovare.

Io le chiedo per favore se può almeno fare il test meno specifico per facilitare gli studi per studenti disabili e mettere a parte come me e chi non sente che sogniamo di essere medici o infermieri e io le chiedo per favore con tutta me stessa. Sembra Lei voglia togliere il diritto di studio  a noi non udenti ( sarei io l'unica non udente a chiedere di entrare in Medicina)… La prego e con le mie lacrime e le chiedo almeno di essere ascoltata e farmi realizzare il mio sogno di diventare infermiera nonostante la mia grave disabilità uditiva al 100% da quando sono nata..Non so cosa posso fare per farLe cambiare idea ma il numero "chiuso" ostacola spesso e non solo a chi vuole fare medico ma specialmente a chi è disabile al 100%. LE chiedo per favore di creare almeno un test "speciale" per chi è in difficoltà e come ho visto questa prova che ha fatto Lei riguardo la Medicina mi spaventa tanto perché contengono molte parole che non conosco e mi metto a piangere perché sento che nemmeno non ce la farò ma sarò fiera di averci provato ma la prego di fare questo a me…o almeno farmi entrare facilmente nel corso di Infermieristica in mia sede…Non posso insistere, almeno ci ho provato a scriverLe cosa provo e cosa vorrei che Lei mi aiutasse…So che Lei alla fine ha un cuore.

Le mando i miei cordialissimi Saluti.

 

Aspetto con molta ansia la sua risposta…

 

Monica Tartaglione