All'Università Ca' Foscari di Venezia Il Redattore Sociale, 5.9.2012 VENEZIA. Per la prima volta in Italia un ateneo assume un sordo madrelingua di Lis per insegnare la propria lingua. Succede all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove dal 1° settembre è stato assunto come collaboratore esperto linguistico Gabriele Caia. “Si tratta di una data storica per l'ateneo veneziano e per il nostro paese”: con queste parole viene annunciata l’assunzione da parte dell’Università veneziana, la sola che, dal 2002, annovera la Lis come lingua di specializzazione nel corso di laurea triennale “Lingue, civiltà e scienze del linguaggio” e in quello magistrale “Scienze del linguaggio”, all’interno del Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati. “L’insegnamento della lingua - spiegano dall’ateneo - è affiancato da corsi sulla cultura della comunità sorda, sulla linguistica e sociolinguistica della Lis, su sordità e acquisizione della lingua, sulle tematiche relative all’interpretazione e alla traduzione da e verso la Lis e sulla Lis tattile, aspetti che caratterizzano i programmi di Deaf studies internazionali”.
L’obiettivo è di creare figure professionali di riferimento nel
mondo della sordità, “ma anche di stimolare la formazione di
cittadini consapevoli e aperti all’integrazione della diversità
linguistica e culturale presente sul nostro territorio”. L’ingresso
di Caia nell’ateneo vuole essere anche un riconoscimento del
contributo della comunità sorda come esperta e protagonista della
propria lingua e cultura. “Come spesso accade - conclude la nota di
Ca’ Foscari -, gli ambienti accademici ove avviene la ricerca
linguistica precedono gli organi politici nel riconoscimento della
diversità linguistica e culturale come risorsa essenziale per tutta
la comunità, sia sorda sia udente”. |