Programmi preparazione concorso a cattedra: pubblichiamo le
avvertenze.
Il 12 settembre i programmi completi saranno al CNPI
da
Orizzonte scuola,
8.9.2012
red
- Pubblichiamo
le avvertenze, cioè la premessa ai programmi da studiare per il
concorso a cattedra. I programmi saranno trasmessi giorno 12
settembre al CNPI e inseriti nel decreto definitivo. Le competenze
che i docenti dovranno dimostrare sono davvero tante e vanno dalle
conoscenze disciplinari a quelle psicologiche, dalle conoscenze
informatiche a quelle linguistiche. Metodologie, conoscenza
dell'organizzazione scolastica, delle indicazioni nazionali e molto
altro ancora.
PROGRAMMI DEL CONCORSO PER IL PRIMO E SECONDO CICLO DI
ISTRUZIONE
AVVERTENZE GENERALI
I candidati ai concorsi
per posti di insegnamento nella scuola dell’infanzia, primaria, e
per gli istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado,
devono essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e
professionali in ordine al settore o ai settori disciplinari
previsti da ciascuna classe di concorso:
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Sicuro dominio dei
contenuti delle discipline. |
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Preparazione sui
fondamenti epistemologici e conoscenza critica delle discipline.
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Conoscenza di una
lingua straniera comunitaria. |
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Capacità di
orientarsi sul versante della ricerca pedagogico‑didattica e
delle scienze dell'educazione e attitudini a selezionare le
impostazioni metodologiche più idonee e coerenti con gli
obiettivi formativi delle discipline oltre che con il potenziale
di apprendimento proprio del livello di età dei discenti.
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Preparazione
disciplinare e competenza pedagogico‑didattica che garantiscano
il possesso di attitudini a collocare gli argomenti in corrette
e motivate ipotesi di successione di apprendimenti all'interno
delle attività di programmazione del Consiglio di classe.
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Conoscenza dei
fondamenti della psicologia dello sviluppo dell'età evolutiva e
cognitiva. |
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Conoscenza delle
tematiche valutative rientranti in un processo che lega la
valutazione ad un percorso di miglioramento continuo, e che
affronti problematiche quali la valutazione iniziale, formativa
e sommativa. |
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Conoscenza dei modi
e degli strumenti idonei all'attuazione di una didattica
integrata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei
singoli studenti, in particolare di quelli diversamente abili.
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Conoscenza delle
odierne problematiche dell'educazione permanente e
dell'orientamento. |
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Possesso della
metodologia della ricerca nel reperimento e nell'uso delle
fonti, attraverso strumenti bibliografici e digitali. Pratica
dei sussidi didattici, compresi quelli multimediali, cui far
ricorso per il proprio aggiornamento culturale e professionale.
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Conoscenza delle
competenze degli organi collegiali e capacità d'interagire
efficacemente con gli stessi. |
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Capacità di lavoro
in gruppo per l'elaborazione e lo sviluppo di un'articolata
programmazione didattico ‑ educativa, nell'ambito del progetto
di istituto. |
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Conoscenza delle
Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo
ciclo, dei licei e delle Linee guida per gli istituti tecnici e
professionali. |
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Conoscenza del
ruolo formativo assegnato ai singoli insegnamenti in relazione
alle finalità formative perseguite dai curricoli anche in vista
della elaborazione di proposte migliorative innovative,
proiettate al successo formativo degli studenti.
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Conoscenza del
Piano dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche.
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Conoscenza della
dimensione Europea dell’insegnamento. |
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Competenze digitali
relative all’utilizzo dei programmi: Word, Excell, Outlook,
Power Point. |
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Padronanza di
competenze sociali, relative all'organizzazione
dell'apprendimento e alla gestione di gruppi e relazioni, per la
conduzione dei rapporti con i diversi soggetti del territorio.
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Ai fini dell’ammissione
alle prove scritte i candidati devono superare una prova di
preselezione, unica per tutti i candidati e per tutto il territorio
nazionale, volta all’accertamento delle capacità logiche, di
comprensione verbale del testo, nonché delle competenze digitali e
della conoscenza della lingua straniera prescelta
La prova scritta consisterà in una prova
semistrutturata a risposta aperta finalizzata ad accertare la
padronanza delle discipline con riferimento al relativo programma.
Per le discipline artistiche la prova scritta potrà strutturarsi
anche come prova scritto-grafica.
La durata della prova scritta o scritto-grafica, quando non sia
espressamente stabilita nel relativo programma, è fissata
contestualmente all'argomento della prova assegnata.
La prova pratica verte, quando prevista, in una
prova di laboratorio sugli stessi argomenti e con le stesse finalità
della prova scritta.
La durata della prova pratica, quando non espressamente indicata nel
programma d'esame, è fissata dalla commissione esaminatrice.
La prova orale consisterà in una lezione simulata ed
in un colloquio, finalizzati ad accertare le competenze
professionali in ambito metodologico-didattico e comunicativo nonché
le competenze digitali e di conversazione nella lingua straniera
comunitaria prescelta dal candidato. Per la scuola primaria la
lingua è l’inglese.
La prova orale si svolgerà nell'ordine stabilito dalla commissione
esaminatrice.