Il Cnpi accelera l'iter di P.A. La Tecnica della Scuola, 19.9.2012 Sembra proprio che il ministro Profumo abbia ottenuto l'iter consultivo abbreviato dal Consiglio nazionale della pubblica istruzione che avrebbe fissato al 21 settembre la riunione per rilasciare il parere sul concorso Da notizie non del tutto confermate sembra che i tecnici del Cnpi stiano valutando programmi, tabella di valutazione titoli, prove d’esame per esprimere il proprio parere che comunque, pur essendo non vincolante, è obbligatorio in funzione del prossimo concorso a cattedra. In ogni caso i tecnici del Miur sarebbero pure disposti ad accettare delle modifiche da parte del Cnpi purchè l’impianto complessivo non venga stravolto; e il motivo è facile da capire considerato che da 13 anni si aspetta un nuovo concorso a cattedra e che il ministro ne ha a lungo e con determinazione parlato. Visto dunque che è importante avere il parere del Cnpi, tutta farebbe prevedere che il prossimo 25 settembre il bando sarà regolarmente pubblicato in G.U., benché ancora rimanga da stabilire se le 12mila assunzioni saranno effettuate in due o in tre anni e se i giovani che si stanno abilitando coi nuovi Tfa potranno parteciparvi. Rimane pure da stabilire, e anche su questo punto si attende il parere del Cnpi, quale valore e punteggio dare ai master e ai dottorati di ricerca e su quali programmi bisogna rispondere sia nel rapporto, per esempio, con alunni disabili e sia in rapporto ad argomenti quali la psicopedagogia dell'eta evolutiva, l'orientamento, la pedagogia e la loro correlazione coi vari ordini di scuola: secondaria di primo e di secondi grado. Ma pure in ordine alle conoscenze delle Indicazioni nazionali. Altrettanto incerto appare il parere sui test preselettivi, per cui si dovrà chiarire se le prove si faranno su materiale cartaceo o su supporto informatico e quale valore dare, nel senso del voto, per essere ammessi al concorso vero e proprio. |