Scuola:

Squinzi, in Italia c'e'
grave spread educativo

dall'AGI, 29.10.2012

(AGI) - Monza, 29 ott. 2012 21.28 - In Italia "abbiamo uno spread educativo altrettanto grave di quello finanziario". A dirlo e' il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, nel corso del suo intervento all'incontro 'Imprese e giovani per crescere insieme' organizzato dall'associazione degli Industriali al Palazzetto dello Sport di Monza.

Lo scorso settembre l'Ocse ha pubblicato un rapporto dal quale emerge, ha ricordato il numero uno di Viale dell'Astronomia, "un dato significativo: tanti nostri laureati non riescono a trovare lavoro, ma siamo penultimi tra i 34 paesi Ocse per tasso di laureati fra i 25 e i 34 anni. Mentre aumenta il tasso di abbandono".

L'Italia, ha aggiunto, "già oggi ha gli strumenti per favorire l'alternanza scuola-lavoro, ma vanno diffusi e potenziati. Secondo Squinzi, nonostante questo ritardo, "riusciamo a competere come paese manifatturiero avanzato con la Germania", perciò, e' l'auspicio, "la scuola e i suoi giovani non devono vedere l'impresa come un corpo astratto, lontano, se non addirittura un nemico".