Alcuni buoni motivi Flora Nadia Marciano dal blog di Liborio Butera, 15.10.2012 In questo ultimo mese si è tanto parlato del “Grande Concorso della Scuola” per diventare insegnanti, un concorso che rivoluzionerà il mondo della scuola, un concorso che bisognava fare, visto che dal lontano 1999 non ce ne sono più stati, un concorso che premia il merito e i giovani!!!! Questa è la propaganda, ma la realtà è ben diversa. Sono stati messi a disposizione di chi vincerà il concorso davvero pochi posti, su base regionale , da esaurire in 2 anni (quindi non è detto che vincendo si passi di ruolo l’anno stesso).
Prima di tutto i titoli
per accedere a questo concorso sono: una abilitazione
all’insegnamento, per cui un gran numero delle persone coinvolte
sono persone che già possiedono un titolo per poter passare in
ruolo, e le lauree acquisite entro il 2001, quindi anche persone che
probabilmente a scuola non ci hanno mai messo piede. Bene i problemi di questo concorso sono davvero molti, oltre al fatto che sia aperto solo ad alcuni e non a tutti come dovrebbe essere per un concorso pubblico: In primo luogo è stato detto che avrebbe premiato i meritevoli, ma viste le modalità direi che non è così, inoltre che avrebbe risolto il problema del precariato, e su questo punto c’è da fare una riflessione. Il concorso non è stato bandito solo nelle classi di concorso esaurite, cioè quelle in cui gli aspiranti abilitati già in possesso del titolo acquisito con la frequenza di corsi, esami e tanto di tesina finale (corsi SISS e corsi speciali L.143) siano già tutti passati in ruolo e quindi esisterebbe una reale esigenza di formare nuovo personale, ma sono stati banditi anche su classi di concorso strapiene, dove gli stessi insegnanti abilitati, che da anni mandano avanti la scuola, non riescono nemmeno più a lavorare! In questo caso quindi vengono tolti il 50% dei posti a queste persone, che da anni sono in attesa e da anni vengono assunte a settembre e licenziate a giugno, con la speranza di riuscire sempre ad ottenere un incarico annuale, prolungando così questa attesa del 50%. E questo direi che è davvero assurdo! Inoltre alla luce delle nuove leggi sulla stabilità, che vedrebbero l’aumento delle ore da 18 a 24 (con stesso stipendio ovviamente) si rischia di perdere 1 docente su 3, creando quindi anche diversi esuberi tra il personale a tempo indeterminato. Detto questo mi chiedo: ma si sono fatti delle domande prima di bandire il concorso ? Sapevano già della legge sulla stabilità? (il bando è uscito prima e se ne parla da quest’estate). Se sì, allora perchè creare ancora altri precari, visto che ancora non si sono smaltiti quelli che già esistono e probabilmente molti altri perderanno il loro posto di lavoro? E ancora: a cosa mai servirebbero i TFA, corsi di Tirocinio Formativo Attivo, se già ci sono gli abilitati delle Graduatorie ad esaurimento e quelli che hanno vinto il concorso che per due anni dovranno prendere il 50% dei posti destinati al ruolo? A creare illusioni, questa è l’unica risposta, e probabilmente a far cassa (visto che sono a pagamento). Come ultima pecca questo mega concorsone truffa annullerebbe di fatto quello del 1999. Quindi tutti coloro che avevano vinto allora e che ancora non sono passati in ruolo si vedono cancellare il titolo, solo perchè con la lentezza dei passaggi in ruolo il loro turno non è ancora arrivato.
In conclusione questo
concorso a mio avviso va annullato, crea troppe disparità di
trattamento ed è totalmente inutile!! A tale proposito stanno
nascendo molti ricorsi.
Scusate se sono stata
prolissa, noiosa e ripetitiva!! |