Legambiente: metą delle scuole dall'AGI, 10.11.2012 (AGI) - Roma, 10 nov. - Un'edilizia scolastica vecchia e ferma sugli storici problemi legati alla sicurezza. La messa a norma delle scuole resta il tallone d'Achille numero uno: quasi la metą degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilitą, piu' del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d'interventi di manutenzione urgenti. Il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. E' questa la fotografia scattata da Ecosistema Scuola 2012, il rapporto di Legambiente sulla qualitą delle strutture e dei servizi della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 96 capoluoghi di provincia. In generale dalla fotografia di Ecosistema Scuola 2012 anche quest'anno si riconfermano in testa alla graduatoria nazionale le cittą capoluogo del centro nord. Svetta al primo posto in classifica Trento, seguito da Piacenza, Verbania, Prato, Parma, Reggio Emilia, Pordenone, Asti, Forli' e Terni. Apre invece la graduatoria delle grandi cittą Torino (11esima) seguita da Firenze (17esima). Anche quest'anno Napoli (29esima) risulta prima tra le grandi cittą del sud. Salgono in graduatoria Milano (42esima), Bologna (54esima), Bari (67esima), scende Palermo (87esima); mentre e' fuori dalla classifica Roma, che anche quest'anno presenta dati incompleti. |