Salvo l'orario degli insegnanti. CONBS, 12.11.2012 In queste ore tutti gli organi di informazione riportano la notizia del "salvataggio" dell'orario degli insegnanti curriculari mediante risparmi recuperati in vario modo anche dai bilanci di altri ministeri, oltre al Miur. Tale notizia non può che trovarci soddisfatti, in quanto abbiamo vissuto sulla nostra pelle quanto la professione docente possa essere logorante e abbiamo visto le “24 ore" come una fabbrica di nuove inidoneità. Tuttavia constatiamo che mentre per i curriculari sono stati fatti sforzi inimmaginabili da tutte le componenti politiche, altrettanto non è stato fatto per i docenti utilizzati in altri compiti per gravi motivi di salute, che già lavorano per 36 ore settimanali nonostante le malattie invalidanti. Eppure la cifra richiesta per evitare il passaggio nel ruolo ATA è inferiore e facilmente reperibile. Questo ci fa riflettere che in fondo sono molto più i NUMERI che i PRINCIPI a muovere le decisioni. Auspichiamo che i partiti e i parlamentari più sensibili vadano oltre questa percezione e tengano fede alle promesse fatte in più occasioni nell'ultimo semestre. Solo in tal modo si riapproprieranno della loro funzione di rappresentanti delle istanze dei cittadini e dei lavoratori. Tutti, anche quelli che "contano" di meno. |